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Fiabe e ironia, il pomeriggio dedicato ai bimbi

Due spettacoli per bambini in programma oggi a Modena e Castelfranco: 'Il più furbo, Disavventure di un incorreggibile lupo' e 'Chi ha paura di denti di ferro?'. Entrambi offrono una divertente esperienza teatrale per i più piccoli.

Fiabe e ironia, il pomeriggio dedicato ai bimbi

Sono due gli spettacoli per i più piccoli in programma oggi alle 16.30 a Modena e Castelfranco nell’ambito delle rassegne per famiglie realizzate da Emilia Romagna Teatro in collaborazione con Conad: ‘Il più furbo, Disavventure di un incorreggibile lupo’ della compagnia Teatro Gioco Vita, in scena al Teatro Storchi, e ‘Chi ha paura di denti di ferro?’ di Tanti Cosi Progetti al Teatro Dadà. Tratto dall’opera del noto autore di libri illustrati per bambini Mario Ramos (scomparso nel 2012), ‘Il più furbo, Disavventure di un incorreggibile lupo’, è uno spettacolo d’ombre prodotto da Teatro Gioco Vita, realizzato con le sagome di Nicoletta Garioni e Federica Ferraria, la regia e le scene di Fabrizio Montecchi. Un grande e cattivo Lupo affamato incontra Cappuccetto Rosso ed elabora un piano per mangiarsela: corre a casa della nonna e infila la sua camicia da notte. Ma a differenza della fiaba tradizionale, a questo punto il Lupo esce di casa e resta chiuso fuori. Nel bosco il Lupo, imbarazzato, incontrerà tutti i personaggi delle fiabe (i Tre Porcellini, i Sette Nani, il Principe Azzurro) che mettono in crisi la sua vanità. Un racconto ironico e buffo per ridere tanto del Lupo quanto di noi. ‘Chi ha paura di denti di ferro?’ trae invece ispirazione dalla fiaba della strega Denti di Ferro, un racconto della tradizione popolare mediorientale. Protagonisti sono tre fratelli che, nonostante avessero loro intimato di non addentrarsi nel bosco per evitare le ire della malvagia strega, si perdono fra gli alberi proprio mentre cala il buio. In lontananza vedono il lume di una casa e lì trovano ad accoglierli una vecchina che offre loro cibo e un letto per la notte. I due fratelli maggiori entrano senza preoccupazioni, ma il più piccolo li segue con riluttanza: sospetta che quella sia proprio la casa della strega cattiva e ne avrà conferma quando lì dentro troverà una grande gabbia e un muro fatto di tante ossa. Al termine di ogni appuntamento Conad offrirà la merenda a tutto il pubblico.

c. mas.