Ferrari, vola l’utile del trimestre: "Consegnate quasi 3500 vetture"

Ricavi in crescita a 1700 milioni nei secondi tre mesi dell’anno. I numeri presentati dopo. il bis alla 24 Ore di Le Mans. .

AUTOMOTIVE. FUTURO ELETTRICO, A BOLOGNA LABORATORIO FERRARI-ATENEO /FOTO AL VIA NUOVA STRUTTURA DI RICERCA CON NXP SU CELLE E BATTERIE (FOTO 5 di 5)

Benedetto Vigna

Maranello, 2 agosto 2024 – Segno più per Ferrari dai risultati del secondo trimestre 2024, che confermano la crescita costante del marchio in questa prima metà dell’anno.

I ricavi netti veleggiano ormai a quota 1.712 milioni di euro, in crescita del 16,2% rispetto all’anno precedente.

Un incremento dovuto al maggior numero di consegne di vetture, pari a 3484 unità, in aumento del 2,7% rispetto al secondo trimestre 2023. La soglia psicologia dei 3500 veicoli venduti in un trimestre è dunque a un passo.

Numeri che ovviamente si riflettono sull’utile netto dell’azienda: l’utile netto adjusted è infatti ormai pari a 413 milioni di euro.

Cifre importanti anche per il flusso di cassa, pari a 121 milioni di euro. Numeri più che confortevoli anche per gli altri parametri con cui Ferrari misura il suo successo d’impresa: l’adjusted ebit (il guadagno prima del calcolo di interessi e tasse) è pari a 511 milioni di euro, in crescita del 17% rispetto all’anno precedente, con un margine pari al 29,9%, mentre l’adjusted ebitda (il valore tenendo conto anche di deprezzamenti e ammortamenti) è pari a 669 milioni di euro, in aumento del 13,7% rispetto al 2023, con un margine pari al 39,1%.

I risultati del secondo trimestre sono al vaglio degli analisti finanziari e degli investitori istituzionali, chiamati a ’toccare con mano’ nel corso di una conference call convocata all’uopo.

"Siamo lieti di annunciare risultati finanziari eccellenti nel secondo trimestre del 2024, che dimostrano ancora una volta una solida esecuzione e crescita continua. I nostri ricavi netti e la redditività sono aumentati a doppia cifra grazie al mix di prodotti più elevato e all’accresciuta domanda per personalizzazioni – commenta il ceo di Ferrari Benedetto Vigna (in foto) –. Il trimestre ha visto anche l’inaugurazione del nuovo e-building, durante una settimana di eventi incentrati sull’innovazione sostenibile con i nostri stakeholder, e la nuova vittoria alla 24 Ore di Le Mans".

Un’impresa sportiva, quella conseguita dalla vettura guidata dal trio composto da Antonio Fuoco, dallo spagnolo Miguel Molina e dal danese Nicklas Nielsen, che costituisce il bis rispetto alla vittoria del 2023 (allora alla guida c’erano Antonio Giovinazzi, Alessandro Pier Guidi e il britannico James Calado), arrivata a cinquantanove anni dal precedente successo a firma del cavallino rampante, datato 1964, che allora costituiva la sesta vittoria in sette edizioni per la scuderia con sede a Maranello.