VALENTINA REGGIANI
Cronaca

Federico Santi muore a 33 anni, addio al collezionista. “Doneremo i suoi cimeli”

Il giovane ha gestito a lungo con la famiglia il Caffè del Corso. Aveva 6mila libri, foto, locandine di personaggi famosi: “Tutti gli volevano bene”

Federico Santi morto a 33 anni, addio al collezionista dal cuore d'oro

Federico Santi morto a 33 anni, addio al collezionista dal cuore d'oro

Modena, 16 ottobre 2024 – “Un ragazzo d’oro che credeva nei sentimenti, sempre pronto ad aiutare gli altri”. Si è spento a soli 33 anni Federico Santi. Il giovane, insieme al papà Stefano e alla mamma, aveva gestito per lungo tempo il Caffè del Corso, in Corso Canalgrande, di fronte al tribunale.

Il 33enne si è spento a causa di un malore e la camera ardente è stata allestita a Terracielo. Il feretro domani sarà poi trasportato a Teramo, dove si svolgerà la cerimonia funebre. Federico riposerà nella cappella di famiglia, insieme all’adorato nonno Ercole.

“All’età di 11 anni scoprimmo che aveva il diabete – ricorda il papà Stefano –. Faceva quattro volte al giorno l’insulina ma non si lasciava scoraggiare. All’età di 13 anni iniziò a collezionare le foto dei personaggi famosi: conosceva tantissime persone anche importanti e tutti gli volevano bene. A Bologna, quando arrivavano politici o cantanti, lui era sempre in prima fila. Locandine, libri, foto: ha collezionato oltre 6mila pezzi che abbiamo pensato di donare alla Cineteca di Bologna per dedicargli magari uno spazio, se sarà possibile. Quella di Federico era la seconda collezione più importante dell’Emilia Romagna – ricorda il papà tra le lacrime –. Federico adorava Renato Zero: avrebbe voluto partecipare all’ultimo concerto ma, purtroppo, non ha fatto in tempo”.

Il giovane aveva organizzato diversi eventi culturali all’interno del bar. Un’altra sua grande passione era quella del Cavallino, tanto da inaugurare una sala all’interno del locale. La Scuderia Ferrari club Modena ’Enzo Ferrari’ scrive: “Ci stringiamo alla famiglia con affetto e cordoglio. Federico ha condiviso con noi la passione per la Ferrari”. A ricordarlo anche Billy, un amico musicista di Carpi: “Fede era una persona di buon cuore, che si è sempre dato tanto da fare per le per le persone a cui voleva bene. E’ stato un fulmine a ciel sereno: così pieno di vita. E’ assurdo”.