Fatale un malore improvviso. Addio a Guglielmo Borelli, avvocato e grande sportivo

Aveva 59 anni, collaborava con lo studio legale Lotti e Sovieni. Lascia la moglie e due figli. Era diventato pubblicista scrivendo di calcio e trotto per il Carlino Modena.

E’ morto improvvisamente stroncato da un malore nella notte tra mercoledì e giovedì, lasciando nel dolore e nell’incredulità la sua famiglia, i colleghi e le tante persone che lo conoscevano. Ci ha lasciato così l’avvocato Guglielmo Borelli, 59 anni, noto per la sua attività professionale in ambito forense e per la sua passione sportiva a tutto tondo, che l’aveva portato anche a diventare giornalista pubblicista proprio grazie ad articoli scritti in ambito sportivo per il Carlino Modena, nei primi anni ’90, spaziando dal trotto al calcio.

Sempre negli anni ’90, era stato anche speaker di Radio Bruno, occupandosi delle radiocronache delle partite del Volley Modena. Ultimamente era spesso invitato a trasmissioni televisive nelle vesti di opinionistra e tifoso del Modena Calcio. Non a caso anche l’associazione stampa modenese ha voluto esprimere ieri il proprio cordoglio per la notizia: "L’Associazione stampa modenese esprime cordoglio per la scomparsa dell’avvocato Guglielmo Borelli, stimato legale e anche appassionato giornalista iscritto all’albo dei pubblicisti fin dal 1990. In passato è stato un abile telecronista sportivo e un attento commentatore in alcune trasmissioni televisive. L’Associazione stampa modenese esprime la propria vicinanza alla moglie Paola, ai figli Umberto e Caterina e ai familiari tutti, in questo momento di dolore".

Anche il sindaco Massimo Mezzetti è intervenuto con un messaggio personale: "In un momento così grave e triste, ci tengo a inviare le mie più sentite condoglianze alla famiglia, sentendo di interpretare il sentimento di tanti modenesi che hanno conosciuto e apprezzato l’avvocato Gugliemo Borelli e il suo profondo legame con la città".

Il padre, Umberto, scomparso nel 2021 a 84 anni, era stato direttore organizzativo della Fiera di Modena oltre a ricoprire l’incarico di dirigente della società Modenese Fiere, Corse e Cavalli, associazioner per la quale anche il figlio Guglielmo aveva lavorato.

Hobby e passioni sportive a parte, era l’ambito forense la dimensione professionale di Guglielmo Borelli.

Dopo aver conseguito il diploma di maturità classica si era laureato in giurisprudenza presso la Facoltà di Giurisprudenza dell’Università di Modena nel 1989, discutendo una tesi in diritto tributario dal titolo "Le plusvalenze nel reddito d’impresa". Aveva frequentato la Scuola di Notariato della Lombardia “Federico Guasti” nell’anno 1990/91. Iscritto all’Albo professionale dal 1993, abilitato al patrocinio presso le giurisdizioni superiori dal 2009, svolgeva la libera professione a Modena. Dal novembre 2003, e aveva un rapporto di collaborazione con lo Studio Associato Lotti & Sovieni di Modena.

Era curatore fallimentare di procedure nell’ambito del Tribunale di Modena ed era stato membro del Consiglio dell’Ordine Forense di Modena dall’anno 2002 all’anno 2014. Era componente del Consiglio di Amministrazione della Fondazione Forense Modenese nell’ambito della quale si occupava dell’organizzazione di convegni ed eventi formativi di diritto civile e della Scuola Forense. Era mediatore iscritto all’Organismo di mediazione dell’Ordine Avvocati di Modena, nonché componente del Consiglio Direttivo dell’Organismo di mediazione dell’Ordine Avvocati di Modena.

Dal 2015 era Responsabile nazionale del Coordinamento della Conciliazione Forense.

Lascia la madre Alda, la sorella Anna Maria, la moglie Paola e i figli Caterina e Umberto. I funerali si svolgeranno domattina alle 11 presso la chiesa di Sant’Agnese.

Alle condoglianze di parenti e amici, si aggiungono anche quelle dei giornalisti e dei collaboratori del Carlino Modena.