Una serata aperta al pubblico dove diverse figure professionali si confronteranno con la popolazione sull’endometriosi. E’ uno degli eventi organizzati dall’ospedale di Sassuolo nel mese di marzo, dedicato alla sensibilizzazione dell’opinione pubblica su questa patologia. L’obiettivo è "abbattere" il muro dell’indifferenza e la solitudine in cui si trovano ancora troppo spesso le donne che affrontano questo problema di salute. Infatti l’endometriosi è una malattia ‘silenziosa’ che provoca spasmi pelvici intensi ed è spesso diagnosticata in ritardo (più di 8 anni, in media, per una corretta diagnosi). La patologia può portare all’infertilità ed è particolarmente invalidante. In ospedale a Sassuolo, è attivo l’ambulatorio endometriosi e del dolore pelvico cronico dove le pazienti possono accedere tramite prenotazione CIP con la ricetta del medico di base eo del ginecologo. La serata aperta al pubblico è in programma venerdì 4 marzo presso la Sala Congressi "Marco Grandi" in ospedale. Per iscriversi è necessario inviare una e-mail a ginecologia@ospedalesassuolo.it. Interverranno tra le altre Maria Cristina Galassi, direttore del Dipartimento Materno Infantile dell’Ausl, Silvia Vaccari, Risk Manager dell’Ospedale di Sassuolo e Jessica Fiorini, vicepresidente associazione APE Onlus. Venerdì 18 marzo, inoltre, l’Ospedale di Sassuolo promuove un "open day" dove il personale medico eseguirà gratuitamente circa 30 visite ginecologiche.
CronacaEndometriosi, in ospedale serata con gli esperti e visite gratuite