Modena, 10 giugno 2022 - Anche cani da ricerca e droni sono stati messi in campo per ritrovare l'elicottero scomparso nella zona dell'Appennino tosco-emiliano con sette persone a bordo. Il velivolo era sparito da ieri. Le ricerche erano riprese alle prime luci dell'alba sul versante emiliano, nella zona di Pievepelago, in provincia di Modena, ma si sono poi concentrate anche sul versante toscano, nella zona di Castiglione di Garfagnana (Lucca).
AGGIORNAMENTO /
I vigili del fuoco hanno schierato per sentieri e alpeggi anche unità cinofile, con cani da ricerca, e droni per individuare il velivolo, oltre a squadre di personale di terra. Un elicottero Drago della base di Bologna effettua sorvoli ad ampio raggio (video) In località Col d'Arciana, presso Castiglione di Garfagnana, il comando di Lucca ha allestito una Unità di Comando Locale (Ucl). Da qui si muove pure il personale Tas (Topografia al Soccorso) del comando di Prato che opera con sistema di ricerca Dedalo. Per ora però le ricerche non hanno portato alcun esito.
L'elicottero aveva a bordo sei passeggeri stranieri (quattro turchi e due libanesi, tutti imprenditori) e un pilota italiano. Il pilota si chiama Corrado Levorin, ha 33 anni ed è della provincia di Padova. Era decollato ieri mattina alle 9,30 dall'aeroporto di Capannori Tassignano (Lucca) ed era diretto a Castelminio di Resana, nel Trevigiano. Il velivolo è sparito dai radar ieri mattina nella zona di Pavullo, l'ultima cella agganciata dal cellulare del pilota è sull'Appennino modenese, nella zona di Pievepelago, proprio dove si è registrata una forte perturbazione in quelle ore.
Il pilota esperto
Corrado Levorin viene definito come "esperto" da parte della Avio Srl, società di Thiene (Vicenza) specializzata nel trasporto passeggeri, con base all'aeroporto Arturo Ferrarin. Levorin ha conseguito la licenza di pilota commerciale alla scuola nazionale di elicotteri 'Baracca' di Lugo di Romagna (Ravenna). La Avio Helicopters noleggia elicotteri per voli turistici e commerciali.
Lucca, Reggio e Treviso
Da tre giorni l'elicottero noleggiato dall'azienda reggiana Electric80 produttore di Viano (in provincia di Reggio Emilia) faceva la spola tra Lucca - dove è in corso la fiera 'It's Tissue' - a Treviso, alla Roto Cart. Portava i potenziali acquirenti acquirenti stranieri in Veneto a vedere alcuni macchinari industriali. Volava due volte al giorno sulla tratta Toscana - Veneto: ieri era decollato da Lucca intorno alle 9,30. "Sono convinto che non si sia schiantato - dice Giuliano Gelain, titolare della Roto Cart - altrimenti, secondo i tecnici, sarebbe partito un segnale di allarme, che noi non abbiamo mai ricevuto".
L'ultima traccia radar
L'ultima traccia radar colloca l'Agusta sopra a Pievepelago, piccolo paese dell'Appennino modenese molto vicino al confine con la Toscana: in zona imperversava il maltempo tra pioggia, fulmini e grandine. Da quel momento il velivolo è scomparso assieme alle sette persone a bordo. L'allarme è stato lanciato ieri solo intorno alle 16, dopo diverse ore dalla partenza dall'azienda che aveva noleggiato l'elicottero.
"Siamo in contatto in tempo reale con le forze dell'ordine". Lo riferisce la società Avio Helicopters srl di Thiene (Vicenza), con base operativa all'aeroporto 'Arturo Ferrarin', proprietaria dell' elicottero scomparso ieri tra l'Emilia Romagna e la Toscana. "Uno dei nostri uomini - spiegano dalla società vicentina - si trova in quelle località, nell'area dove si stanno concentrando le ricerche, anche con lui siamo in contatto diretto". Dalla società vicentina, i cui responsabili hanno parlato anche oggi con le forze dell'ordine, preferiscono al momento non rilasciare dichiarazioni su quanto possa essere avvenuto.
Le ricerche
"A noi – spiega Rita Nicolini, direttore dell‘Agenzia per la sicurezza territoriale e la protezione civile della Regione Emilia-Romagna – la comunicazione è arrivata nel pomeriggio. Forze dell‘ordine, vigili del fuoco e volontari sono subito entrati in azione. Abbiamo continuato le ricerche con le lampade, via terra e gli elicotteri hanno sorvolato le aree interessate anche col buio. Ma non è semplice".
E’ possibile che l’elicottero abbia incontrato un forte temporale e abbia tentato un atterraggio di fortuna, senza riuscire
Le ricerche da parte della Protezione civile con l'ausilio di elicotteri dei Vigili del fuoco sono proseguite fino a notte fonda e sono riprese stamattina all'alba. Per le ricerche si è alzato in volo l'elicottero del 118 di Pavullo nel Frignano, il velivolo dei vigili del fuoco, ed è intervenuto anche un elicottero dell'Aeronautica Militare di stanza a Cervia, il quale ha imbarcato a sua volta personale del Soccorso Alpino esperto dell'orografia della zona.
Della squadra di soccorso fanno parte 20 vigili del fuoco, 10 carabinieri, una dozzina di uomini del soccorso alpino e numerosi volontari della protezione civile. Schierati anche i sindaci, in contatto costante con la prefettura.
Tempesta di pioggia e vento
La zona interessata è ill crinale tra San Pellegrino in Alpe e Pievepelago, ossia tra Toscana ed Emilia: nelle ore del sorvolo si è abbattuta una tempesta di vento, pioggia, grandine e un temporale con tuoni e fulmini soprattutto nel versante tioscano, dove si stanno concentrando le ricerche.