ALBERTO GRECO
Cronaca

Elezioni, ballottaggi al veleno: "Minacce, insulti e accuse". Domani si ritornerà alle urne

Mirandola e Nonantola, cittadini di nuovo al voto. Ma gli animi non sembrano placarsi. Grella (Fd’I): "Baccolini mi ha attaccato in pubblico". La replica: "Ricostruzione inventata".

Elezioni, ballottaggi al veleno: "Minacce, insulti e accuse". Domani si ritornerà alle urne

Elezioni, ballottaggi al veleno: "Minacce, insulti e accuse". Domani si ritornerà alle urne

Mirandola e Nonantola, 22 giugno 2024 – Le ultime ore di campagna elettorale, sia a Mirandola che a Nonantola, sembrano tutt’altro che "distese". Manca infatti sempre meno al "ritorno alle urne" per eleggere i rispettivi sindaci ed i consigli comunali, negli unici due comuni modenesi ora al ballottaggio. Ma in queste giornate, il clima non è stato dei più sereni: tante le tensioni tra gli schieramenti, inusuale per la nostra provincia, ma anche per il livello del confronto troppo spesso trasceso in veleni, accuse e contraccuse. Diversi gli episodi che testimoniano "l’inquinamento" di questa campagna elettorale: il primo è quello denunciato giovedì dalla candidata del centrodestra Letizia Budri, che si è recata al Commissariato locale della Polizia di Stato per denunciare il recapito al suo domicilio di casa di un foglio minatorio, lasciato nella cassetta della posta, in cui la si riprendeva in foto a testa in giù. E se non bastasse era accompagnata del monito: "Faremo passare a te e alla tua famiglia la voglia di esserti candidata". Immediate sono scattate prese di posizione di condanna di colleghi del centrodestra, ma anche del centrosinistra a partire dal suo avversario diretto, Carlo Bassoli e dalla segretaria Pd di Mirandola Anna Greco che esprimendole la solidarietà a nome della sua comunità parla di "Una vergogna per una città libera e matura come Mirandola". Condanna per queste minacce è venuta ieri anche dalla Cisl. La segretaria generale Rosamaria Papaleo e il responsabile di zona Cisl Claudio Mattiello hanno chiarito che "la Comunità di Mirandola di sicuro non è rappresentata da questa manifestazione di imbecillità ma, piuttosto, dalla solidarietà e dalla passione che l’hanno contraddistinta in questi giorni di mobilitazione per la difesa del futuro occupazionale in Mozarc Bellco e in tutto il distretto biomedicale". Un altro episodio ha visto protagonisti la candidata sindaca del centrosinistra di Nonantola Tiziana Baccolini e il capolista per il consiglio comunale di Fratelli d’Italia Antonio Grella.

La candidata Baccolini, durante una passeggiata elettorale tra i banchi del mercato – secondo il racconto di Grella – avrebbe avvicinato e accusato Grella di conoscere e di istigare un conoscente comune che, sempre secondo la candidata, la "minaccerebbe". Alla replica di Grella di non conoscere quella persona, Baccolini avrebbe detto "sarà meglio per te". "Mi sono sentito aggredito e umiliato in pubblico – commenta Grella – poiché il tono e le accuse ricevute sono inaccettabili e sto seriamente considerando un’azione legale contro la candidata Baccolini. Sono pronto a rinunciare ad ogni azione, ma bisogna smetterla e pensare ai problemi reali del paese. Questa campagna elettorale sta diventando un circo, mi danno del fascista anche coi bimbi al fianco".

"È una ricostruzione che non corrisponde ai fatti" la replica di Baccolini "non mi sono mai permessa di minacciare, mentre qualcuna, più o meno velata, più o meno grave, l’ho subita. Coglierei l’occasione per invitare tutti a rientrare in un confronto politico corretto, seppur acceso. Un clima dominato dalla distorsione della verità, dalle minacce, dalle accuse gratuite, fa male alla comunità prima ancora che ai candidati".

La parola da domani passa nelle mani dei 18.976 elettori di Mirandola e dei 12.905 di Nonantola, che dovranno scegliere a Mirandola tra Carlo Bassoli e Letizia Budri e a Nonantola tra Tiziana Baccolini e Monica Contursi. Ricordiamo che questa volta si vota domenica dalle 7 alle 23 e lunedì dalle 7 alle 15. Non si potranno scrivere preferenze e si dovrà barrare solo il nome del candidato sindaco scelto, sotto al quale figurano gli emblemi delle liste a sostegno. Lo spoglio sarà immediato.