SILVIO CORTESI
Cronaca

Edicole, il sondaggio : "Sono parte integrante del nostro tessuto sociale"

Importante ricerca realizzata da Sinagi interrogando i clienti di 202 rivendite "Dobbiamo migliorare l’offerta: non solo giornali ma anche servizi" .

Edicole, il sondaggio : "Sono parte integrante del nostro tessuto sociale"

Edicole, il sondaggio : "Sono parte integrante del nostro tessuto sociale"

Modena, 18 giugno 2024 – Al 60% maschi con più di 55 anni, interessati alle notizie locali più che a quelle nazionali, dipendenti a tempo indeterminato o in pensione. È l’identikit dei clienti delle 202 edicole di Modena e provincia tracciato da un sondaggio realizzato dal Sinagi (sindacato nazionale giornalai italiani). Numero e tipologia dei clienti sono stati ricavati analizzando oltre 20mila accessi alle edicole registrati tra fine marzo e inizio giugno 2024. I risultati del report sono stati presentati lunedì sera nella sede della Cgil (il Sinagi è affiliato alla Slc Cgil ). Sono intervenuti edicolanti, amministratori pubblici, politici e giornalisti; tutti hanno ribadito la funzione fondamentale delle edicole, che esistono da quasi 150 anni e sono presidi sociali come le scuole, chiese e farmacie. "Abbiamo raccolto le opinioni sia dei cittadini che degli edicolanti. L’obiettivo principale – ha spiegato Andrea Rivieri, il co-segretario del Sinagi Modena che ha illustrato i due report - è comprendere meglio le necessità e aspettative della comunità riguardo alle edicole che, pur dovendo affrontare sfide difficili a causa dei cambiamenti nelle abitudini di consumo e dell’ascesa del digitale, restano parte integrante del nostro tessuto sociale".

Il sondaggio ha elaborato 1.208 risposte date a 29 domande. Tra i punti salienti del questionario: come migliorare l’offerta editoriale e i servizi delle edicole per aiutarle a rimanere un punto di incontro e cultura nell’era digitale. L’81% degli intervistati conferma la presenza di un’edicola esclusiva (cioè quella in cui la vendita di giornali e riviste è prevalente su altri prodotti) nella propria zona, generalmente nel raggio di un chilometro: solo il 6% lamenta l’assenza di edicole. Circa un quarto dei modenesi si reca in edicola tutti i giorni, soprattutto uomini con più di 65 anni; un altro quarto ci va una volta la settimana. Il cliente dell’edicola compra soprattutto i quotidiani locali. I cittadini vorrebbero trovare una maggiore diversificazione dei servizi nelle edicole, come biglietti per mezzi pubblici (61%), certificati anagrafici (41%), prenotazione di servizi comunali (36%). Solo il 15% degli intervistati ha abbonamenti a prodotti editoriali cartacei, mentre il 21% è abbonato a prodotti editoriali on line, che sono più comuni tra i giovani (25-34 anni) e i lavoratori a tempo indeterminato. Sono 328, invece, le persone complessivamente occupate nelle 202 edicole modenesi, la metà delle quali è gestita da una sola persona. In maggioranza (58%) sono uomini e la fascia di età prevalente è over 65; gli edicolanti fino a 34 anni rappresentano meno del 2% del totale degli edicolanti modenesi. La scarsa attrattività per i giovani si spiega in parte con gli orari di lavoro; la maggior parte delle edicole apre tra le 5:30 e 6 del mattino, l’83% delle edicole è aperto sia il mattino che pomeriggio, il 59% tutte le domeniche. "Per garantire la sopravvivenza delle edicole sono necessarie la diversificazione dei servizi e l’integrazione di tecnologie digitali. Ogni edicola che chiude è un danno per tutti", ha concluso Giuliano Barbieri (Sinagi).