
Il dipartimento di Economia Marco Biagi di Unimore perde un’altra delle sue storiche figure. E’ scomparso lunedì a Bologna a 85 anni il professor Giovanni Mottura, che fu uno dei primi docenti a dare vita alla nascita di quella che allora era la facoltà di Economia e Commercio dell’Università di Modena. Vi giunse ancora giovane, 33enne, nel 1970 seguendo Vittorio Rieser cui era intellettualmente molto legato. A Modena per anni ha insegnato Sociologia del lavoro. Si era laureato a Torino nel 1965, conseguendo la laurea in Storia della filosofia con Nicola Abbagnano. Di tradizione valdese ci ha sempre tenuto a rivendicare il legame con una comunità di fede e una tradizione culturale che aveva conosciuto e fatto propria a partire dalla frequentazione del Centro di Agape che, negli anni ’60, ospitava il gruppo dei Quaderni Rossi, diretti da Raniero Panzieri, giovani intellettuali di scuola marxista ma critici nei confronti della dogmatica comunista e dell’autoritarismo dei regimi del ’socialismo reale’. La sua ricerca accademica e anche sociologica si era rivolta soprattutto sui temi dell’agricoltura, del Mezzogiorno e del mercato del lavoro. Nell’ambiente accademico modenese tutti lo soprannominavano ’Giovanni XXIII’, non perché avesse qualcosa in comune col Papa santo, ma perché a lezione citava sempre il capitolo 23° del ’Capitale’. Da sempre vicino al movimento operaio, era diventato coordinatore scientifico dell’Osservatorio sull’immigrazione dell’Ires-Cgil.
Alberto Greco