REDAZIONE MODENA

Ecco Sherlock Marcorè . E Bergonzoni al Dunque

Nel giugno 1897, in una Londra cupa e violenta, un uomo viene ucciso ma sulla città incombe un pericolo ancora...

Nel giugno 1897, in una Londra cupa e violenta, un uomo viene ucciso ma sulla città incombe un pericolo ancora...

Nel giugno 1897, in una Londra cupa e violenta, un uomo viene ucciso ma sulla città incombe un pericolo ancora...

Nel giugno 1897, in una Londra cupa e violenta, un uomo viene ucciso ma sulla città incombe un pericolo ancora più grande... Attore, ma anche cantante, Neri Marcorè indosserà i panni di "Sherlock Holmes" (nella foto) per risolvere l’intrigo, nel musical dedicato al più celebre investigatore della letteratura, in scena sabato 18 e domenica 19 gennaio al teatro Comunale Pavarotti Freni. Al Michelangelo domani e mercoledì 14 Francesco Pannofino sarà protagonista di "Chi è io?", commedia di Angelo Longoni: un professore ironico e raffinato si ritroverà nel tritacarne trash di un programma tv, ma dovrà riflettere sulle grandi domande della vita. E sempre domani sera al teatro Mac Mazzieri di Pavullo, Alessandro Bergonzoni nel suo nuovo spettacolo "Arrivano i Dunque (avannotti, sole blu e la storia della giovane saracinesca", un florilegio di iperboli verbali, comiche o malinconiche, per raccontare i nostri tempi, e al Carani di Sassuolo "Shakespearology", intervista impossibile al Bardo con il collettivo Sotterraneo.

Sabato 18 a Bomporto, Peppe Servillo, con Cristiano Califano alla chitarra, presenterà "Il resto della settimana", dal libro di Maurizio De Giovanni: come un film in versi, mentre all’Astoria di Fiorano Stefano Massini porterà il suo "Alfabeto delle emozioni". E domenica al Michelangelo, Pierluca Mariti in "Grazie per la domanda", come una lunga seduta di analisi.

s. m.