SAMMARTINESE 1 CDR MUTINA 4
SAMMARTINESE: Falavigna, Turri (45’st Semellini), Montipò, Re (28’st Curcio), Pederzoli, Bega (41’st Salsi), Gareri, Mustica, Gozzi (30’st Carretti), Bovi (3’pt Corradini), Ametta. A disp. Bigoni, Malaguti, Ferrari. All. Reggiani
CDR MUTINA: Chiossi, Vacondio (14’st Sejdiraj), Ligabue, Gualdi, Lazzaretti, Ricaldone, Turci (38’st Veneri), Caselli (28’st Gollini), Corbelli, Cavani (18’st Teggi), Panzanato (28’st Andreoli). A disp. Schena, Vignocchi, Tagliavini, Guerrero. All. Paganelli
Arbitro: Vallone di Piacenza
Reti: 7’ Corbelli, 29’, 5’st e 10’st (rig.) Panzanato, 30’st aut. Sejdiraj
Note: ammoniti Corradini, Gualdi
La settima vittoria di fila è l’ennesimo assolo della capolista Cdr Mutina, che sbancando 4-1 San Martino in Rio mantiene il +12 sulle seconde, trascinata da un Panzanato monstre autore di 3 reti che lo portano a quota 12 a +2 sul compagno Corbelli che ha aperto le danze. Dopo 7’ il vantaggio con una conclusione di Corbelli da 25 metri che inganna Falavigna. Dopo due chance per Panzanato e Corbelli, al 29’ arriva il raddoppio grazie a Panzanato che finalizza una veloce azione in verticale. Al 33’ il rasoterra di Cavani viene deviato in angolo da Falavigna in tuffo. Al 39’ diagonale di Gareri, Chiossi è attento. Prima del riposo ci provano Corradini (pallonetto out) e con Ametta (conclusione alta da fuori). In avvio di ripresa Panzanato chiude i conti con un colpo di testa a centro area. Passano 5 minuti e lo stesso Panzanato realizza la tripletta personale trasformando un calcio di rigore concesso per fallo di mani da parte di Montipò. Sul 4-0 la gara è chiusa, ma resta gradevole. Al 20’ Ametta sfiora l’incrocio dei pali su punizione poco fuori area. Al 23’ Corbelli manda alto in scivolata dal limite dell’area. Al 26’ bel lancio di Ametta per Gareri che si trova diretto a rete, ma Chiossi sceglie bene il tempo e lo anticipa in uscita. Poi, sugli sviluppi di un angolo battuto dalla Sammartinese, grande mischia in area ospite e Sejdiraj devia la palla nella propria porta. Ultima emozione al 43’, quando Ametta effettua un rasoterra parato da Chiossi.