Due banche assaltate in meno di due ore dalla stessa banda. Nella movimentata notte, tra matedì e mercoledì, sono finite nel mirino dei malviventi, prima la filiale di Rami di Ravarino della Cassa di Risparmio di Cento in via Vivaldi e, in seguito, la Banca Popolare dell’Emilia Romagna di Solara sulla strada Provinciale 2. Entrambi i colpi non hanno avuto quale obiettivo, come di solito, l’esplosione degli sportelli bancomat; i ladri sono entrati nell’istituto di credito per svuotarli dall’interno. Era da poco passata l’1,30 quando l’allarme ha iniziato a suonare a Rami attirando subito l’attenzione di una residente, del palazzo attiguo, sveglia davanti alla tv. La donna si è affacciata e ha assistito dalla finestra a tutta la progressione del colpo che, dall’abbattimento della finestra laterale, ha portato tre malviventi incappucciati a impadronirsi in meno di dieci minuti del contante del bancomat, pare tra i venti e 30 mila euro, agendo all’interno della Cassa di risparmio. Descritta nei particolari, dalla testimone oculare, anche l’auto di colore nero usata dai ladri, guidata da un complice. I fuggitivi sono stati visti prendere la strada che immette nel dedalo di vie di campagna che si collegano al ponte bailey che, attraversato, conduce dritti sulla strada provinciale 2 a pochi metri dalla seconda banca, la Bper, assaltata alle 3,10 con tecnica uguale. A quell’ora, innescato dalla porta principale forzata, l’allarme ha iniziato incessantemente a suonare. L’imprevedibile vicinanza della pattuglia dei vigilantes che controllano anche la banca, in servizio nell’attigua via Tabacchi, ha portato le guardie a sentire il segnale ancora prima di essere avvisati dalla centrale dell’istituto. Piombati davanti all’ingresso forzato, praticamente subito, i vigilantes de la Patria hanno trovato la porta spalancata e una Ford Kuga nera, parcheggiata a porte aperte. Sul posto poi sono intervenuti i carabinieri di Bomporto e la direttrice della filiale accertando che nulla era stato razziato; i ladri sono scappati a mani vuote. I militari dell’Arma, intervenuti anche a Rami, hanno riconsegnato la Kuga rubata, usata per i due assalti, alla proprietaria ignara di essere stata derubata. La Cassa di Risparmio a Rami dopo la corposa razzia e i danni alla finestra è stata presidiata dai vigilantes della Coopservice. Flavio Viani