STEFANO MARCHETTI
Cronaca

Domenica in musica: viaggio tra le sinfonie

Dalla prestigiosa orchestra del Mozarteum di Salisburgo fino a uno spettacolo tutto al femminile dedicato all’Ant: ecco tutti gli eventi

Domenica in musica: viaggio tra le sinfonie

Domenica in musica: viaggio tra le sinfonie

Grandi classici e grandi interpreti in questa domenica in musica. Il nostro panorama non può che iniziare dal teatro Comunale di Carpi, dove oggi alle 17 si ascolterà la prestigiosa Orchestra del Mozarteum di Salisburgo, diretta dal maestro Luigi Piovano, primo violoncello dell’Orchestra di Santa Cecilia che sarà anche solista nel "Concerto n. 1 in mi bemolle maggiore op. 107" di Dmitri Sostakovic. A questa potente composizione (che il musicista russo dedicò a Mstislav Rostropovic che la eseguì per la prima volta nel 1959), si affiancherà una straordinaria sinfonia classica, la Settima di Beethoven, composta fra il 1811 e il 1812, "una sinfonia che è l’apoteosi stessa della danza – disse Wagner –, è la danza nella sua essenza più sublime". L’orchestra austriaca venne fondata nel 1841 con l’aiuto della moglie e dei figli di Mozart, ed è ovviamente uno dei capisaldi delle attività musicali di Salisburgo, come il celebre festival estivo: il Comunale di Carpi (dove è ospite per la prima volta) è l’ultima tappa di un breve e intenso tour italiano, insieme al maestro Piovano, celebre violoncellista di carriera internazionale, camerista e qui anche direttore.

Beethoven sarà al centro anche del secondo appuntamento con il musicologo Giovanni Bietti e la rassegna "Note oltre i confini", ospitata a Modena in collaborazione con la Gioventù Musicale. Oggi alle 18 il salone del Palazzo Arcivescovile di corso Duomo (ingresso a oblazione volontaria) accoglierà un "Caleidoscopio Beethoven". "Giochi" è la parola d’ordine della rassegna, un gioco con le note per il piacere di fare musica: è il QuartettOCMantova (ovvero il quartetto dell’Orchestra da camera di Mantova, con Luca Braga, Pierantonio Cazzulani, Klaus Manfrini e Paolo Perucchetti) si divertirà appunto a ricostruire i quattro classici movimenti di un quartetto d’archi, attingendo da diverse composizioni beethoveniane, da quelle degli anni giovanili, ancora orientate a seguire le regole codificate da Haydn e Mozart, fino alla modernità dell’Op. 135.

Alle 17 alla chiesa del Voto, il quarto appuntamento della rassegna "MusicAlVoto" curata dall’associazione Modena Musica Sacra sarà dedicato alla figura di Albert Schweitzer, filosofo, teologo, pastore luterano, medico missionario e premio Nobel per la pace, che fu anche un grande appassionato di musica, in particolare delle composizioni di Johann Sebastian Bach. Jan Hoffman guiderà quindi una conferenza concerto attraverso la poliedrica figura di Schweitzer, punteggiata dall’esecuzione di alcuni corali tratti dalla Passione secondo Giovanni di Bach, da parte di un gruppo di coristi degli Juvenes Cantores, sotto la direzione del maestro Daniele Bononcini.

Sempre alle 17 al Piccolo teatro Alberione in via III febbraio, uno spettacolo tutto al femminile dedicato all’Ant, per la prevenzione dei tumori della donna: in collaborazione con il Salotto Culturale, un omaggio alla lirica e alle sue protagoniste, con uno sguardo speciale a Giacomo Puccini (a cento anni dalla morte) e alle sue eroine. Tosca, Mimì, Manon e altre grandi figure femminili dell’opera rivivranno nel racconto di Sabrina Gasparini e nella voce del soprano Samantha Sapienza, accompagnata al pianoforte da Nadia Testa.