"Discarica, stanchi delle promesse. Il progetto non è stato fermato"

Finale Emilia, la minoranza attacca la giunta. Il sindaco si difende: "Abbiamo fatto tutto il possibile"

"Discarica, stanchi delle promesse. Il progetto non è stato fermato"

La discarica al centro delle polemiche dell’opposizione che attacca il sindaco per non essere riuscito a bloccare il progetto

C’era tanta attesa per il consiglio comunale aperto sulla situazione della discarica. Presenti anche il tecnico Roberto Chiono e gli avvocati Matteo Ceruti e Livio Veronesi. "Gli elementi portati dall’amministrazione nei ricorsi riguardano l’inquinamento e la contaminazione del sito avvenuto per cedimento della discarica e la valutazione dei valori di fondo – spiega Chiono -. Negli anni si sono verificate diverse “rotture” che hanno fatto fuoriuscire il percolato, come è emerso anche dallo studio su come è fatta la discarica. Invece, sulla valutazione dei valori di fondo il ricorso riguarda il fatto che Arpae non ha tenuto conto di tutte le possibili interferenze nell’area d’indagine, sostenendo che l’inquinamento della zona è dovuto solo alle attività agricole, senza nessun impatto della discarica".

L’avvocato Ceruti, invece, ha illustrato i due ricordi al Tar pendenti. L’avvocato Veronesi, invece, ha illustrato i capi di imputazione contestate ai funzionari apicali di Arpae, tra i quali emergono abuso d’ufficio, falsità ideologica, reati ambientali. Dopo l’intervento dei consulenti, la parola è passata ai consiglieri. Paolo Saletti di Fratelli d’Italia ha attaccato il sindaco Claudio Poletti. "C’è stata una grave mancanza di coraggio del primo cittadino – spiega -. Le promesse in campagna elettorale di sospendere il progetto della discarica fino al termine del procedimento non è avvenuta, così come quella stralciarlo dal piano regionale dei rifiuti".

Nel suo intervento, il sindaco ha replicato: "La mia condizione d’animo è tranquilla. Stiamo mettendo in campo tutti gli strumenti a disposizione contro l’ampliamento dell’impianto. Anche le due ordinanze del 7 ottobre che disciplinano la circolazione su via Canaletto Rovere e Comunale Rovere, di accesso alla discarica ai veicoli con massa superiore a 3,5 tonnellate vanno in questa direzione. Sono già state elevate 19 multe. Ci sono novità che qui non vi anticipo". Un dibattito infinito sulla discarica che rischia di continuare per mesi. L’obiettivo di tutti è quello di fermare il progetto, ma nel rispetto delle regole.

Angiolina Gozzi