Discarica, flash mob contro l’assedio dei camion

Giornata di protesta a Finale Emilia contro il transito illegale di rifiuti. Flash mob e udienza al Tribunale: l'Osservatorio civico denuncia e chiede rispetto delle ordinanze.

Discarica, flash mob contro l’assedio dei camion

Giornata di protesta a Finale Emilia contro il transito illegale di rifiuti. Flash mob e udienza al Tribunale: l'Osservatorio civico denuncia e chiede rispetto delle ordinanze.

Giornata di mobilitazione quella di ieri per l’Osservatorio civico "Ora tocca a noi", a partire già dalle prime ore del mattino. Intorno alle 6, era ancora buio quando il portavoce Maurizio Poletti e alcuni membri dell’Osservatorio hanno organizzato un flash mob davanti ai cancelli della discarica di Finale Emilia per denunciare il flusso di camion di rifiuti e non solo diretti verso l’impianto già dalle prime ore del giorno e consegnare ai conducenti copia delle ordinanze che, dallo scorso 7 ottobre, disciplinano la circolazione e vietano il transito dei mezzi pesanti, con portata superiore a pieno carico alle 3,5 tonnellate, sulle vie Comunale Rovere e Canaletto Rovere di accesso alla discarica. "Fin dalle prime ore del mattino una lunga fila di camion ha iniziato a transitare sulle strade diretti in discarica in attesa che l’impianto aprisse – denuncia Maurizio Poletti, portavoce dell’Osservatorio -. Abbiamo fatto informazione parlando con i camionisti e distribuendo copie delle ordinanze ai conducenti che non sapevano nulla in merito. Passavano tutti, non c’era nessuno a controllare che il divieto di transito venisse rispettato a dimostrazione che le ordinanze sono inefficaci e che si tratta di una presa in giro, una farsa, un inganno. Le ordinanze quando vengono emanate, bisogna farle rispettare altrimenti non servono. Chiediamo all’amministrazione comunale che si impegni perché queste ordinanze siano ottemperate, mettendo le forze dell’ordine a controllare. Intanto, non ci fermiamo e continueremo queste azioni di flash mob e a denunciare ciò che accade perché non ne possiamo più di essere presi in giro". In tarda mattinata, alcuni membri dell’Osservatorio civico "Ora tocca a noi" si sono radunati davanti al Tribunale di Modena dove era prevista una nuova udienza del processo sulla discarica. "E’ stata una seduta molto interessante, in cui sono stati sentiti alcuni teste – spiega l’Osservatorio -. Il Pm ha fatto un excursus sugli sforamenti delle sostanze inquinanti. Ci sono stati superamenti eclatanti dei limiti di legge anche all’interno di un singolo mese, a dimostrazione che l’inquinamento è in atto e che non deriva da attività antropiche. La prossima udienza è fissata per il 12 novembre e si dovrebbe sciogliere la riserva sull’abuso di ufficio a carico dei funzionari degli enti coinvolti nel procedimento. Naturalmente, ci saremo".

Angiolina Gozzi