Contestate al Comune le spese per l’adeguamento sismico e i lavori che interesseranno a breve il Municipio. A farsi portavoce della protesta è Giuseppe Vandelli (nella foto), ex avversario sconfitto quattro mesi fa della sindaca Francesca Silvestri. "Considero vergognoso – attacca Vandelli - che si spenda una cifra tanto alta per il trasloco del Municipio (210.000,00 euro per 16 container che ospiteranno personale e servizi comunali ndr) quando, a molto meno, si potevano trovare altre soluzioni in centro". E poi l’esponente della opposizione affonda il coltello contestando l’impegno di spesa per la sistemazione dello storico Municipio, realizzato a inizio anni ’70. "Il Comune avendo ottenuto dalla Regione la somma di 1.770.000,00 euro, una notevole cifra, - è convinzione di Vandelli - avrebbe dovuto farli bastare e non doveva aggiungere altre risorse proprie".
E ancora: "Invece, si è voluto accollare una spesa per ora di 750.000,00 euro circa per un costo totale complessivo dell’opera di 2.500.000,00 euro che, come avviene quasi sempre, sono destinati a lievitare, i cui eventuali importi però saranno solo a carico del Comune". Poi l’amara considerazione: "Il Comune di Bastiglia – accusa Vandelli - ama le opere faraoniche, quelle delle luccicanti inaugurazioni con le passerelle delle autorità regionali e provinciali pronte a tagliare nastri, come è avvenuto con il recupero della vecchia stazione ferroviaria di Bastiglia, costo 300.000,00 euro, di cui 270.000,00 avuti dalla Regione e 30.000,00 euro a carico del Comune, che dopo più di 5 anni dalla festosa inaugurazione è ancora completamente chiusa e mai, neppure per un giorno, è stata utilizzata".
"Con i 750.000,00 euro risparmiati dal Comune per i lavori sull’edificio – fa presente Vandelli - avremmo potuto mettere mano a tante altre cose più urgenti: strade e marciapiedi colabrodo e quindi pericolosi; abbattimento delle barriere architettoniche; maggior manutenzione di tutto il verde pubblico urbano; maggior cura dei parchi pubblici che si trovano in stato di abbandono e poco illuminati; le strade e le piazze sempre più sporche e mal tenute; completamento della conversione dell’illuminazione con energia a basso consumo; garantire un sistema di videosorveglianza 24 ore su 24 su tutto il territorio comunale e altro ancora".
Alberto Greco