Dipartimento chirurgico. Longo scende in campo: "Puntiamo sulla ricerca"

Unimore, la professoressa sarà alla guida a partire dal primo novembre "Mi sento pronta ad assumere anche la direzione della dermatologia".

Dipartimento chirurgico. Longo scende in campo: "Puntiamo sulla ricerca"

Dipartimento chirurgico. Longo scende in campo: "Puntiamo sulla ricerca"

di Alberto Greco

La professoressa Caterina Longo, leader scientifico nel campo della diagnostica e del trattamento del melanoma e dei tumori cutanei, dal 1° novembre sarà alla guida del Dipartimento Chirurgico, Medico, Odontoiatrico e di Scienze Morfologiche con Interesse Trapiantologico, Oncologico e di Medicina Rigenerativa di Unimore. Succederà al professor Ugo Consolo, che ha diretto a lungo questo dipartimento, al quale afferiscono i direttori/coordinatori delle Scuole di Specializzazione in Cardiologia, Dermatologia, Malattie Infettive, Nefrologia, Oculistica, Patologia Clinica, Urologia e altri noti specialisti. Attorno a lei, contrastata nella sua elezione dalla professoressa Cristina Mussini, direttore della Struttura Complessa di Malattie Infettive, si è formata una maggioranza ampia di quasi i due terzi degli elettori aventi diritto.

Professoressa Longo da cosa pensa sia dipesa la sua vittoria? "Essermi rivolta a tutti i componenti del dipartimento includendo anche la parte tecnica e tecnico-amministrativa. Su questi principi ho costruito la mia campagna elettorale, su questi principi sono certa di allargare i consensi interni, ora che la competizione elettorale è finita".

Lei ordinario di Dermatologia fa il salto diretto alla direzione di un dipartimento, pur non avendo mai diretto la sua struttura di provenienza e formazione. Si sente pronta per questa responsabilità?

"La Direzione della Struttura Complessa di Dermatologia è un traguardo connesso con la mia attività, contemplato nella mia carriera e mi sento di dire di essere pronta a ricoprirlo. Così ho risposto al rettore e alla Facoltà di Medicina che, secondo gli accordi di Programma con la Regione, recepiti nel Pal, ha avanzato al direttore generale dell’Azienda la mia candidatura per la copertura della suddetta Direzione, essendo io in possesso dei titoli richiesti per quel ruolo. Mi onora che il rettore e la Facoltà abbiano pensato a me e spero a breve di poter assumere anche questo alto incarico professionale e di onorarlo al meglio. La lunga esperienza maturata in questi anni sarà sicuramente di aiuto a superare tante di quelle problematiche che oggi la interessano".

Quali saranno gli obiettivi che vuole realizzare nel triennio del suo mandato?

"Gli obiettivi del triennio sono quelli di rafforzare il ruolo di Dipartimento autonomo, pluralista, attento alla internazionalizzazione e orientato alla ricerca clinica e traslazionale; promuovere lo sviluppo di tutte le discipline afferenti a Chi.mo.mo; favorire l’applicazione dei principi di equità, merito, sostenibilità, inclusione e rappresentanza, condivisione degli spazi e, da ultimo, valorizzare le sinergie tra aree umanistico-sociali e mediche per potenziare e innovare le modalità di erogazione, implementare l’internazionalizzazione dei corsi di laurea, potenziare l’offerta formativa post-laurea e programmare i ruoli in rapporto alle necessità didattiche".