Un rapinatore seriale di donne anziane. Un pluripregiudicato senza fissa dimora che per mesi ha preso di mira le vittime più fragili, scippandole e spesso causando loro lesioni dopo averle trascinate a terra. Non si muoveva solo in centro storico ma attendeva le ‘prede’ anche all’esterno degli ospedali cittadini, sapendo che in quel contesto sarebbe stato ancor più difficile, per loro, difendersi. Il malvivente, con una ‘carriera criminale’ importante alle spalle è stato identificato e arrestato soprattutto grazie ad una minuziosa attività investigativa svolta dalla quarta sezione della squadra mobile, supportata da filmati di videosorveglianza e poi confermata dalle parti offese. In carcere è finito un 30enne di origine tunisina, fermato la mattina della vigilia dai poliziotti della Squadra Volante. Sono numerosi i colpi messi a segno secondo quanto emerso dalle indagini dal rapinatore seriale: infatti l’attività d’indagine, svolta con precisione ed acume investigativo dalla quarta sezione della mobile, specializzata nel contrasto ai reati contro il patrimonio, ha consentito di raccogliere elementi probatori a carico dell’indagato in relazione a ben 10 colpi messi a segno in città. Il primo colpo risale al 10 giugno scorso secondo gli agenti: il 30enne in quel frangente avrebbe scippato del collier ad una signora che stava percorrendo in bicicletta via Emilia Est, afferrandola per il collo. Il giorno successivo, insieme ad un complice allo stato rimasto ignoto, l’indagato avrebbe distratto la cassiera del supermercato Conad City di via del Sagittario, nel tentativo di sottrarre il denaro presente in cassa mentre il complice teneva con forza i polsi della dipendente. Il colpo non è riuscito a causa dell’intervento della direttrice dell’esercizio commerciale. Poi il 23 giugno il balordo avrebbe strappato la collanina dal collo di una anziana mentre la donna percorreva a piedi via Monte Sabotino. Sei giorni dopo l’indagato, dopo aver accerchiato un uomo in strada in viale Muratori insieme ad altri 4 uomini in corso di identificazione, lo avrebbe poi minacciato con un coltello rubandogli la sigaretta elettronica. Stesso copione: il 4 ed il 9 luglio avrebbe strappato con violenza dal collo di due diverse anziane signore le collanine in oro mentre camminavano rispettivamente in via Valdrighi e via Crespellani. Solo il nove settembre ancora in azione in via del Pozzo all’interno del parcheggio del Policlinico e il 26 doppio colpo, ai danni di due anziane in Largo Garibaldi e all’inizio di via Emilia Est. Poi, il rapinatore avrebbe nuovamente colpito l’11 novembre. Nel frattempo, però, erano in corso le indagini della mobile che, appunto, il 24 dicembre hanno permesso agli agenti di arrestare il rapinatore seriale.
v. r.