Deraglia un treno merci, è caos . Vagoni fuori dai binari a Lavino. Cavi tranciati, ritardi e disagi

L’incidente ieri alle 10,30 al Bivio Cintura, nel Bolognese: il convoglio era senza locomotore. Non ci sono stati feriti, ma la circolazione ferroviaria è andata in tilt. Regionali cancellati.

Deraglia un treno merci, è caos . Vagoni fuori dai binari a Lavino. Cavi tranciati, ritardi e disagi

Deraglia un treno merci, è caos . Vagoni fuori dai binari a Lavino. Cavi tranciati, ritardi e disagi

di Nicoletta Tempera

Il merci, di proprietà di una società privata, era fermo da alcuni giorni su un binario di ‘sosta’ alla stazione di Lavino, tra Bologna e Anzola, al Bivio Cintura. E non è ancora chiaro, ai tecnici di Rfi, come, ieri mattina, intorno alle 10,30, alcuni vagoni, che non trasportavano merci pericolose, siano usciti dal binario, finendo per capovolgersi sulla massicciata e tranciando alcuni cavi funzionali alla circolazione ferroviaria lungo la linea tradizionale Bologna-Milano.

L’incidente, che fortunatamente non ha provocato feriti, ha causato però molti ritardi e problemi alla circolazione dei treni regionali e Intercity che percorrono la tratta storica verso Milano, nel tratto tra Lavino e Castelfranco. Caos e attse anche nel modenese per tutto il pomeriggio di ieri.

Infatti, come spiegano da Trenitalia, nel momento in cui i cavi sono rimasti danneggiati, i sistemi di sicurezza automatici hanno imposto la sospensione della circolazione nel tratto interessato.

Circolazione ripristinata intorno a mezzogiorno e un quarto, ma con ‘prescrizioni’, ossia con la velocità estremamente limitata nel tratto interessato dal guasto.

La situazione ha ovviamente provocato ripercussioni su tutto il traffico ferroviario in quella tratta: alle 15,30 si contavano ritardi anche di 90 minuti, con un Intercity diretto a Lecce arrivato ad accumulare un ritardo di 210 minuti. Anche i treni dell’alta velocità hanno accumulato ritardi fino a mezz’ora. Diversi i regionali che sono stati cancellati e i cittadini hanno dovuto cercare mezzi alternativi.

Per far fronte ai disagi, in attesa che i tecnici di Rfi risolvano il guasto ripristinando la funzionalità dei cavi di circolazione, sono stati messi a sisposizione dei passeggeri, da Trenitalia, anche alcuni autobus sostitutivi.

Alla stazione di Lavino, assieme ai tecnici di Ferrovie, ieri mattina sono intervenuti anche gli agenti della Polfer, per ricostruire la dinamica dell’incidente.

Stando ai primi accertamenti, sviluppati anche visionando le immagini riprese dalla videosorveglianza, i vagoni del convoglio, che si trovava fermo nel binario di sosta già da alcuni giorni ed era privo del locomotore, per motivi che dovranno essere chiariti si sarebbero sfrenati e, in retromarcia, sarebbero finiti poi autonomamente fuori dai binari.