Dem: "A Nonantola uniti per battere la destra"

A Nonantola il centrosinistra si batte per difendere 80 anni di amministrazione, con la candidata Tiziana Baccolini al ballottaggio contro Monica Contursi. L'onorevole Stefano Vaccari esprime fiducia nel consolidare il sostegno e unire le forze progressiste per contrastare la destra conservatrice.

Dem: "A Nonantola uniti per battere la destra"

Dem: "A Nonantola uniti per battere la destra"

A Nonantola il centrosinistra lotta per difendere quasi 80 anni di amministrazione con la candidata sindaca Tiziana Baccolini; affronterà nel ballottaggio la sfidante di centrodestra Monica Contursi. Nonostante lo smacco del primo turno in casa Pd si nutrono solide speranze, di cui si fa interprete l’onorevole Stefano Vaccari.

Vaccari, lei conosce bene la realtà di Nonantola avendo amministrato a lungo il Comune. Oggi per la prima volta si decide al ballottaggio. Che cosa è mancato per ripetere i risultati del passato?

"Non credo si possa buttare la croce addosso al Pd di Nonantola, che ha avuto un risultato buono in linea con il successo ottenuto a livello provinciale e nazionale, e localmente ha lavorato per costruire coalizioni larghe e inclusive, tutti convinti che la strada dell’unità dei progressisti sia fondamentale per battere queste destre conservatrici. Forse per un tratto gli elementi di divisione hanno preso il sopravvento, uniti a ragioni personalistiche che vengono dal passato e che già male hanno fatto. Oggi però guardo con soddisfazione alle dichiarazioni delle due liste che al primo turno si sono contrapposte a Tiziana Baccolini, che hanno sottolineato la necessità di impegnarsi a battere la destra al ballottaggio".

Una parte dell’elettorato (18%) ha mandato un segnale non colto dal Pd. Perché non avete cercato apparentamenti con la loro candidata (Cinzia Vaccari)?

"Le cose non stanno proprio così. Il meccanismo dell’apparentamento è apparso subito molto vincolante per entrambi e non c’erano le condizioni politiche. Baccolini assieme al Pd e a Nonantola Attiva ha preso molto seriamente il risultato e ha proposto a chi rappresenta quel 18% un accordo politico per unire gli sforzi e battere la destra superando le divisioni del passato. La risposta che ne è scaturita è stata solo parziale ma occorre ripartire da lì e farne tesoro per il futuro".

Con quali speranze e propositi affrontate il voto di domenica e lunedì?

"La speranza è quella di confermare tutti i voti raccolti al primo turno e di aumentarli con quelli provenienti da altri elettori che mi auguro scelgano Baccolini.

La posta in gioco è alta e serve tornare ai seggi per scegliere una prospettiva seria, democratica, antifascista alternativa alla destra per il futuro del paese".

Alberto Greco