REDAZIONE MODENA

"Degrado ai giardinetti: servono interventi e progetti per i giovani"

"Le parole dell‘assessore alla sicurezza Mariella Lugli sono imbarazzanti e inadeguate".

Fratelli d’Italia così commenta l’intervento dell’assessore Lugli in merito alle segnalazioni di degrado dei giardinetti dietro al Teatro.

"L’Assessore del PD, con la solita arroganza tipica della sinistra, nemmeno di fronte all’evidenza riesce ad avere un briciolo di umiltà nei confronti di chi tutti i giorni vive il degrado in centro storico. Chiedere ai residenti, che evidentemente secondo la Lugli non hanno nulla da fare, di occupare preventivamente le panchine del giardino dietro il teatro, è inadeguato e imbarazzante", commenta Annalisa Arletti, Capogruppo Fratelli d’Italia.

Ma non è finita qui.

"Se questo è il livello non abbiamo problemi a dire che forse è giunto il momento di impiegare diversamente il proprio tempo perché amministrare una città è una cosa molto seria e il PD ha fallito su tutta la linea. Abbiamo più volte evidenziato che se vi sono aree o situazioni che in quel momento sono più urgenti e problematiche: l’Amministrazione ha il dovere di concentrarvi le proprie risorse, non solo incrementando i controlli della polizia locale e collocare un presidio fisso, ma anche di sanzionare severamente chi sporca e disturba".

"L‘Amministrazione – tuona Francesco Natale, Responsabile di Gioventù Nazionale, movimento giovanile di Fd’I - è stata incapace a valorizzare quell‘area, ormai da troppi anni centro del degrado, soprattutto giovanile, che ormai dilaga in città. Le misure messe in atto sono inefficaci e questo è evidente e sotto gli occhi di tutti. Baby gang, urla, schiamazzi sono purtroppo all‘ordine del giorno in città. Sarebbe ora che il Comune facesse di più per rendere il centro attrattivo per i giovani". Non è finita qui.

"Non è sufficiente qualche concerto per riempire la piazza tutto l‘anno – continua –. Se guardiamo ad altre realtà neanche troppo lontane ci potremmo accorgere di numerose iniziative che coinvolgono le nuove generazioni. Anche questo è un modo per combattere il degrado giovanile".

m.s.c.