
Debutta la Cappella. Musicale
Le celebrazioni solenni per il Santo patrono hanno suggellato anche il debutto della ‘nuova’ Cappella musicale del Duomo, ora diretta dal maestro Francesco Saguatti, affiancato dall’organista Stefano Pellini e dal direttore del coro gregoriano Davide Zanasi. A loro si è unito per l’occasione un quintetto di ottoni. Il programma eseguito dal coro (ricostituito in questi mesi) si è mantenuto nel solco della tradizione con l’amato "Salva Nos" di don Evaristo Pancaldi, un inedito "Oremus pro Antistite" dedicato al vescovo Erio, scritto dal maestro Saguatti che ha creato ex novo anche un versetto polifonico da intercalare all’Alleluja da lui stesso composto nel 1982. Non poteva mancare il ricordo di don Oscar Piccinini, maestro di Cappella scomparso nel 1992, di cui è stato eseguito anche il Gloria polifonico da alternarsi al canto gregoriano. "Il repertorio scelto – spiega il maestro Saguatti – ha voluto esprimere continuità con la prassi secolare della Chiesa, senza dimenticare le tradizioni musicale della Chiesa particolare di Modena - Nonantola". Xxx Una novità è stata rappresentata dalla presenza di un cantore guida, il maestro Michele Gaddi, collaboratore del gruppo (nonché fondatore dei Madrigalisti Estensi), che a fianco dell’ambone ha guidato i fedeli nei brani gregoriani e nei ritornelli: "In questo modo – aggiunge Francesco Saguatti – si permette ai fedeli di pregare col canto, proprio per rimarcare (come ha ricordato il nostro arcivescovo) che la musica liturgica è quella parte della musica sacra che accompagna la liturgia e favorisce la partecipazione attiva dell’assemblea".
s. m.