REDAZIONE MODENA

Davyskiba micidiale in attacco. Ikhbary sa essere decisivo

De Cecco fa salire il ritmo,. Sanguinetti si fa sentire. a muro e in battuta. Federici ha cambiato passo.

Un attacco di Sanguinetti

Un attacco di Sanguinetti

DE CECCO 7,5 (1 b.s., 1 muro) – Le uniche sbavature sono a inizio primo set: la ricezione è talmente precisa e continua che quasi non gli sembra vero. Poi però il ritmo sale di colpo e diventa insostenibile per la Mint. Il muro che chiude il tiratissimo secondo set vale al capitano mezzo voto in più.

BUCHEGGER 6,5 (att. 39% su 18 con 2 err. e 1 muro sub., ric. 1 err., 3 ace, 4 b.s.) – Dopo due set faticosi in attacco è nel terzo che Paul cambia marcia, avventandosi sulla Mint come un cingolato. Tre dei dieci ace finali portano la sua firma.

IKHBAYRI 7 (att. 100% su 1, 1 muro) – In versione Re Mida, stampa Juantorena a muro e trasforma in attacco l’azione più pazza del match. Sprazzi isolati ma, stavolta, decisivi.

RINALDI 6,5 (att. 47% su 19 con 4 err. e 2 muri sub., ric. 60% su 10 con 1 err., 2 b.s., 1 muro) – Partita consistente in tutti i reparti, soprattutto la ricezione. In attacco rischiano di pesare i due errori di fila che contribuiscono a riaprire il secondo set, ma il finale è in crescendo.

DAVYSKIBA 8 (att. 65% su 23 con 1 err. e 1 muro sub., ric. 50% su 14 con 1 err., 4 ace, 4 b.s., 1 muro) – Micidiale in attacco, è Vlad a risolvere al primo colpo la solitamente insidiosa rotazione P1. E se batte così, non c’è un ricevitore in Superlega – o al mondo – capace di uscire indenne dal suo trattamento.

MASSARI sv (ric. 50% su 2) – Due bagher ben calibrati nel momento del bisogno.

SANGUINETTI 7 (att. 40% su 5 con 1 muro sub., 3 ace, 4 b.s., 2 muri) – Rarità, vederlo così poco coinvolto in attacco: ormai Modena è abituata ai suoi ottanta e passa percento. Nessun problema, però: ci pensano i muri e soprattutto le battute al tritolo a lasciare un segno nel match.

ANZANI 8 (att. 100% su 5, ric. 50% su 2, 3 muri) – Il muro del 23 pari nel secondo set è il singolo punto più pesante della partita. Efficienza assoluta: un cento per cento fatto non solo di tempi giusti e classe, ma anche di astuzie. Nel momento del bisogno, il Campione del Mondo offre il massimo del contributo.

FEDERICI 7,5 (ric. 58% su 19 con 1 err.) – L’effetto Rossini continua a propagare le sue corroboranti radiazioni: da quando è girata voce del suo addio a fine stagione Penny ha cambiato passo, soprattutto in ricezione.

All. GIULIANI 7,5 – La partita contro Monza è il prodotto esatto delle scelte fatte a cavallo del trittico della morte, con la doppia trasferta a Perugia e la gara interna contro Trento: battuta forte, il progressivo recupero di Rinaldi e Anzani, la centralità di Sanguinetti – in tutti i sensi.

MONZA: Cachopa 5,5, Szwarc 5,5, Juantorena 5,5, Rohrs 4,5, Beretta 5,5, Averill 5, Gaggini 6. Frascio 6,5, Marttila sv, Mancini 6,5, Di Martino e Taiwo sv. All. Eccheli 5,5.

Fabrizio Monari