REDAZIONE MODENA

Dall’opera di Pasolini va in scena "Davidson"

"Davidson", uno spettacolo tratto dalla sceneggiatura di Pasolini, racconta il conflitto tra un insegnante progressista e un giovane africano, che mette in discussione temi come libertà, democrazia e rapporto tra bianchi e neri. Protagonisti: Confident Frank e Maurizio Camilli.

Dall’opera di Pasolini va in scena "Davidson"

Sarà ‘Davidson’, uno spettacolo tratto dalla sceneggiatura de ‘Il padre selvaggio’ di Pier Paolo Pasolini, il protagonista nel ridotto del Teatro Storchi di Modena da stasera a giovedì, alle 19. Con la drammaturgia di Maurizio Camilli, protagonista in scena insieme al giovane performer Confident Frank, la pièce è una coproduzione di ERT Teatro Nazionale con Balletto Civile, realizzata nella Stagione 202223 in occasione del progetto dedicato a Pasolini, ‘Come devi immaginarmi’.

‘Il Padre Selvaggio’ è una sceneggiatura soltanto abbozzata, iniziata nel 1962 e pubblicata postuma nel fatale 1975. È la storia di Davidson, un giovane sensibile e acuto proveniente da una tribù dell’Africa, che incontra un insegnante progressista e tormentato – una figura di frontiera, alter ego dello stesso Pasolini – che cerca di dare ai suoi allievi un’istruzione moderna e anticolonialista. L’opera è incentrata sul conflitto che inevitabilmente si sviluppa tra l’insegnante e Davidson, diffidente verso il metodo innovativo e la cultura del suo docente. Il cuore del contrasto è il dilemma del rapporto tra bianchi e neri, che si amplia poi ai grandi temi della libertà e della democrazia, ma anche della difficoltà di comprensione fra culture e generazioni apparentemente distanti. Il ruolo di Davidson è affidato a Confident Frank, un giovane performer di talento incontrato da Balletto Civile durante il proprio lavoro sul territorio di Modena nell’autunno 2021. Accanto a lui Maurizio Camilli, nel ruolo dell’insegnante. Il loro è, dunque, un dialogo a due voci, ciascuna contraddistinta da tonalità, colori, umori ben distinti: più morbide quelle dell’adulto, più dinamiche quelle del ragazzo.