Garantire l’avvio entro l’anno della realizzazione della palazzina con 15 alloggi di edilizia residenziale sociale, alcuni dei quali riservati alle forze dell’ordine, che rappresenta il lotto Q del Pinqua, il Programma innovativo nazionale della qualità dell’abitare finanziato con risorse del Pnrr e affidato dal Comune di Modena a Cambiamo spa come soggetto attuatore. L’investimento ha un valore di quattro milioni e 595 mila euro e l’edificio sorgerà in via Canaletto nell’area nord, accanto alla palazzina già in costruzione.
È uno dei provvedimenti che, grazie anche all’applicazione di una parte dell’avanzo, caratterizza la quinta variazione di bilancio del Comune di Modena, approvata lunedì dal Consiglio comunale. La manovra finanziaria ha rappresentato l’occasione per fare il punto su alcuni dei progetti finanziati dal Piano nazionale di ripresa e resilienza.
La quinta variazione, che prevede anche l’assestamento al 31 luglio del bilancio di previsione 2024-2026, prevede un aumento della spesa corrente per quest’anno di sette milioni e 134 mila euro e maggiori investimenti per oltre 15 milioni di euro. La quota di avanzo applicata è complessivamente di quattro milioni e 452 mila euro. La manovra, illustrata dall’assessore al Bilancio Vittorio Molinari, è stata approvata dalla maggioranza (Pd, Avs, Movimento 5 Stelle, Pri-Azione-Sl, Spazio democratico) con l’astensione di Modena per Modena e il voto contrario di Fratelli d’Italia e Lega Modena (assente Piergiulio Giacobazzi di Forza Italia che non ha partecipato al voto per motivi professionali).
"Con la variazione – ha spiegato Molinari – viene confermato l’equilibrio, molto rigoroso, che caratterizza il bilancio del Comune. L’applicazione dell’avanzo è significativa perché evidenzia l’utilizzo rapido ed efficace delle risorse comunali per sostenere la spesa in investimenti e servizi. Insomma, il Comune non lascia fermi fondi che possono essere utili alla città. E in prospettiva, probabilmente, servirà aumentare la spesa corrente – annuncia l’assessore - per rispondere ai bisogni e alle insicurezze che emergono soprattutto nelle fasce più fragili della popolazione".
Diversi progetti in conto capitale riguardano la sicurezza urbana con il potenziamento della centrale operativa della Polizia locale (500 mila euro in tre anni con fondi ministeriali), l’ampliamento della videosorveglianza (150 mila euro, 50 mila dei quali solo per la zona Sacca), l’acquisto di un camper attrezzato come presidio mobile della Polizia locale (64 mila euro con anche un contributo della Regione) e il potenziamento di strumenti per la videosorveglianza mobile, il fotosegnalamento, la lettura targhe per la verifica della copertura assicurativa dei veicoli (circa 25 mila euro). Per la riqualificazione del parco Pertini si prevede un progetto da 214 mila euro, con un contributo regionale di 120 mila euro nell’ambito del sistema integrato di sicurezza.