Colpo in tabaccheria. Rubati soldi e sigarette

Mirandola, nella notte due gli uomini entrati in azione a volto coperto. Il furto registrato in tutte le sue fasi dalle telecamere di sorveglianza.

Ingente furto alla tabaccheria Scannavini, in viale Antonio Gramsci, messo a segno da due individui incappucciati, la notte tra mercoledì e giovedì.

I malviventi si erano appostati davanti alla rivendita, attendendo il momento propizio, almeno un’ora prima di mettere in atto il colpo.

" Il furto con scasso è stato messo a segno alle 3,20, quando – racconta la titolare Amanda Scannavini – due ladri incappucciati, dopo aver scassinato e forzato, arnesi alla meno, la porta vetrata d’ingresso, hanno fatto irruzione nella mia rivendita facendo scattare l’allarme. Le telecamere interne li hanno immortalati mentre si portavano velocemente al registratore di cassa, dietro al banco vendita, coperti in volto dai passamontagna. Aperto il cassetto – ricorda Amanda – hanno prelevato tutte le banconote che conteneva, svariate centinaia di euro tralasciando le monete, e poi trafugare le oltre cento stecche di sigarette collocate sotto il bancone".

Arraffato il corposo malloppo la coppia di ladri s’è data alla precipitosa fuga.

Non è escluso che ad attendere i due banditi, per favorire la ritirata, ci fosse un terzo complice che, nei paraggi, li attendeva alla guida di un’auto.

Sul posto sono intervenuti, insieme alla titolare, i carabinieri, che hanno immediatamente avviato le indagini visionando e acquisendo il video delle telecamere di sorveglianza che ha registrato tutte le fasi del furto.

La rapidità del colpo fa pensare a professionisti, che avevano, anzitempo, pianificato tutto nei minimi particolari.

Non si esclude neppure l’ipotesi che ad agire sia stata una banda ’specializzata’ venuta da fuori.

Nell’ultimo periodo sono stati diversi i furti compiuti a Mirandola e nei dintori.

Qualche giorno prima degli ignoti, nottetempo, avevano forzato la macchina distributrice di bevande calde e caffè, della ditta Buon Ristoro, collocata nel distretto sanitario dell’Ausl in via Lino Smerieri.

Ad accorgersi della macchina distributrice manomessa e spalancata, con il cassetto privo delle monete a terra, furono gli addetti dell’istituto di vigilanza durante il controllo notturno.

Da segnalare inoltre che ieri, giovedì mattina, sono stati effettuati stretti controlli della Polizia di Stato nel parcheggio, nel sottopasso e nelle sale d’aspetto della stazione ferroviaria mirandolese di Cividale. Flavio Viani