È di circa il 50% del prodotto il danno che Coldiretti Emilia Romagna stima riguardo alle ciliegie. Ancora peggiori i danni che l’associazione agricola prevede per albicocche e susine, "che in molte aziende – afferma Coldiretti – hanno registrato una perdita vicina all’80%". "L’andamento climatico anomalo – aggiunge Coldiretti sulle ciliegie – farà arrivare i primi raccolti sui banchi con circa 10 giorni di ritardo. Dopo una campagna 2019 disastrosa per la forte presenza della cimice asiatica che ha messo in ginocchio un intero settore produttivo agricolo, purtroppo la campagna 2020 iniziò con importantissimi eventi di gelo primaverile contestuali all’inizio della pandemia da covid-19 e relative restrizioni alla libera circolazione. Ciò fece registrare nuovamente ingenti danni al settore. Auspichiamo dunque che la nostra richiesta di deroga alla Legge 1022004 venga accolta quanto prima".