Cisl, duro attacco contro il Sulpl: "Basta spaccare il personale"

Sassuolo, la replica dopo le accuse sui tagli alla polizia locale "Riequilibrati i finanziamenti".

Cisl, duro attacco contro il Sulpl: "Basta spaccare il personale"

Sassuolo, la replica dopo le accuse sui tagli alla polizia locale "Riequilibrati i finanziamenti".

"Il sindacato Sulpl si sente lo sceriffo di Sassuolo che può decidere cosa è bene e cosa è male, fino al punto di sfruttare un intero corpo di Polizia Locale per la sua propaganda". Durissimo Gennaro Ferrara, leader della Cisl Fp Emilia Centrale, che replica all’attacco del Sulpl che ha accusato il Comune di Sassuolo, Fp Cgil e Cisl Fp di aver tagliato fondi e personale alla polizia locale, proclamando lo stato di agitazione Il Sulpl aveva denunciato tagli alle risorse aggiungendo come "meno finanziamenti significano meno divise per strada". Ferrara replica spiegando come "in base ai numeri forniti dal Comune, Sassuolo sta realizzando un piano per sostituire gli agenti che se ne sono andati: una figura ha preso servizio ad agosto, altre due lo faranno nelle prossime settimane" e aggiungendo, quanto ai tagli, che "si parla in realtà di 120 mila euro del fondo produttività strategica che prima era diviso per 50 mila euro ai 50 agenti della Polizia Locale, 70 mila euro al resto dei 141 dipendenti. Una forte sproporzione che la Giunta Mesini ha scelto di riequilibrare, assegnando 40 mila euro di produttività alla Polizia Locale e 80 mila al resto del personale". In realtà, ad avviso di Ferrara, "il Comune di Sassuolo ha confermato tutte le risorse chieste dal Comandante della PL nel bilancio triennale e il Sulpl finge di non sapere che un Comune è fatto di Polizia Locale ma anche di ragionieri, operai, ingegneri dell’ufficio tecnico, educatrici della materna. E se sei un sindacato coscienzioso devi unire il personale, non mettere tutti contro tutti".