REDAZIONE MODENA

‘Ciao Gabiàn’ vola al Food Festival. Il docu-film su Ermes è in finale

Il lavoro di Fasulo e Malara è riuscito a spiccare tra 500 opere da tutto il mondo sulle tradizioni del cibo

L’indimenticato oste dei modenesi Ermes

L’indimenticato oste dei modenesi Ermes

Modena, 21 agosto 2024 – Oltre 500 opere provenienti da tutto mondo, capaci di testimoniare le tradizioni, il cibo, l’ambiente, l’amore, la salute e la cultura di paesi a noi lontani e vicini. E tra i finalisti è riuscito ‘a farsi largo’ il documentario dedicato all’oste dei modenesi, Ermes. ‘Ciao Gabiàn’ è infatti tra i protagonisti del rush finale all’undicesima edizione del Food Film Fest, il Festival internazionale dedicato a cinema e cibo in programma a Bergamo da oggi fino al 25 agosto. Il docu-film, ideato da Fabio Fasulo e Vincenzo Malara, è approdato in finale nelle sezione DOC e sarà proiettato questo sabato in Piazza Mascheroni. Il progetto modenese colleziona così un ulteriore traguardo dopo il premio ‘Best Original Idea’ al Monza Film Festival a inizio 2024 e la proiezione alla Camera dei Deputati lo scorso maggio. In particolare, il Food Film Festival – ideato dall’associazione culturale Art Maiora e dalla Camera di Commercio di Bergamo – è una delle kermesse cinematografiche sul cibo più importanti a livello internazionale: il tema dell’edizione 2024 è ‘Visioni’, intese come visioni del passato (le tradizioni gastrnomiche che hanno plasmato la cultura di ogni popolo; visioni del presente (le sfide attuali legate all’alimentazione); e visioni del futuro (il mondo di domani, dove il cibo sarà protagonista di nuove storie). Il docu dedicato ad Ermes e alle leggendaria trattoria di via Ganaceto è riuscita ad imporsi per la sua capacità di raccontare tradizione e cultura, binomio che è parte integrante non solo della modenesità, ma di tutto un mondo culinario in via d’estinzione.

A giudicare ‘Ciao Gabiàn’ e le altre opere finaliste sarà una giuria di prim’ordine, tra cui spicca Bianca Perugia, responsabile del canale Tv Gambero Rosso. Il docu di Fasulo e Malara è reduce da un percorso che lo ha visto un anno fa esordire con due proiezioni sold-out sotto la Ghirladina (ai Giardini Ducali e al Supercinema Estivo) per poi approdare in dvd (l’opera è attualmente acquistabile online. Info pagina Facebook ‘Ciao Gabiàn’). Tante le sorprese contenute nel docu-film, tra cui un brano ad hoc composto da Diego Salvatori con la voce della cantautrice modenese Ellen River, e l’accompagnamento musicale di Franco D’Aniello dei Modena City Ramblers e Marco Michelini. Tra le testimonianze contenute in ‘Ciao Gabiàn’ spicca quella di Vinicio Capossela, a sua volta in passato cliente di Ermes. Tanti i partner che hanno permesso la realizzazione del progetto: Modenamoremio, Confesercenti, il Comune di Modena, l’associazione Euphonìa, la Trattoria Ermes e il Consorzio Mercato Albinelli.