REDAZIONE MODENA

Centro sportivo gialloblù, via libera ai lavori

Il consiglio comunale di Nonantola ha dato l’ok per il progetto di Bagazzano. Il cantiere partirà al più presto, obiettivo: ottobre 2025

Carlo Rivetti aveva espresso preoccupazione sulle sorti del progetto di Bagazzano, ai tempi del ritiro a Fanano. Ora tutto sembra risolto

Carlo Rivetti aveva espresso preoccupazione sulle sorti del progetto di Bagazzano, ai tempi del ritiro a Fanano. Ora tutto sembra risolto

La nuova casa del Modena può finalmente sorgere. E’ arrivato infatti ieri l’ultimo via libera del lungo percorso burocratico per il centro sportivo gialloblù che sorgerà a Bagazzano. Il Consiglio Comunale di Nonantola, riunito in sessione straordinaria presso la Sala del Tempo dell’associazione "La Clessidra", ha approvato il progetto e la relativa variante alla pianificazione urbanistica generale, potendo contare su un’ampio consenso che ha unito maggioranza e opposizione. Si è dunque chiuso un lungo iter iniziato con la presentazione del progetto da parte del Modena a giugno del 2023 e passato fra i vari step amministrativi, da ultimo quella della conferenza dei servizi che a luglio aveva fatto "sbottare" il patron canarino nel ritiro di Fanano, quando confessò ai microfoni di essere "sorpreso e amareggiato" per un via libera che non arrivava. La conferenza aveva chiesto al Modena la produzione di ulteriori documenti riguardanti in particolare lo scarico delle acque piovane. Una volta consegnati i documenti richiesti, ieri sera anche il Consiglio Comunale nonantolano ha dato il via libera e ora il Modena può fare partire il progetto.

La speranza della società canarina era quella di poter iniziare entro fine settembre per avere il centro sportivo (che ancora non ha un nome) per l’inizio della stagione 2025-26, ma probabilmente si andrà appena più avanti, a ottobre 2025. L’unica smodifica al progetto iniziale riguarda l’ingresso inizialmente previsto nella parte sud e ora spostato in quella nord del terreno che ospitava il maneggio e il ristorante Green Village, in via Maestra di Bagazzano, in uno spazio di oltre 7 ettari in cui saranno costruiti 4 campi da calcio, 2 in erba e 2 sintetici, una tribunetta con 250 posti a sedere, parcheggi per circa 300 auto e un’area per i bus. Il nuovo quartier generale gialloblù sorgerà su due piani: al piano terra dello stabile principale, oltre alla reception, store per articoli sportivi, una palestra, il centro medico, sale per fisioterapia, idroterapia e massaggi. E’ prevista inoltre una sala video, spogliatoi, lavanderia e magazzini. Il secondo piano accoglierà la direzione amministrativa, una sala stampa, una per la ristorazione interna e un bar privato. Il perimetro sarà circondato da una copertura di un metro e mezzo per tutelarsi da eventuali allagamenti, e i campi saranno rialzati di 60 centimetri circa. Accanto al complesso, passerà anche la ciclabile di collegamento tra Modena e Nonantola. Nel business plan 2023-2028 la società gialloblù ha previsto 18 milioni di euro di investimenti, dei quali 12 tra il 2024 e il 2025 con un finanziamento della Rivetex, la srl della famiglia Rivetti, da oltre 15 milioni.

Davide Setti