
Via 3 Febbraio
Modena, 29 marzo 2025 – Stando alla raffica di multe arrivate in questi giorni, per una settimana decine di automobilisti si sono intrufolati alla chetichella nella Ztl all’alba. Precisamente in zona Accademia. I cittadini si sono visti recapitare le contravvenzioni nelle quali era indicato che tra l’11 e il 18 febbraio erano entrati impropriamente nella zona a traffico limitato alle 5 del mattino senza avere assolutamente il permesso di farlo.
A finire nel mirino delle telecamere sono stati soprattutto diversi genitori di studenti dell’Educationest, la scuola paritaria di via Sgarzeria, che però accompagnano e vanno a prendere i figli nei classici orari scolastici, non certo così di buon mattino. I familiari infatti hanno un permesso valido dalle 7.30 alle 19. Fuori da questa finestra non possono accedere alla zona a traffico limitato. E a quanto pare nessuno si è sognato di recarsi a scuola così in anticipo.
Cosa è accaduto allora? Un rapido confronto sulla chat di gruppo dei genitori e l’anomalia è stata segnalata alla scuola. "Di solito – spiegano dall’istituto – chi deve accompagnare i figli nella nostra scuola parcheggia in via III febbraio, la strada parallela".
L’istituto ha raccolto diversi casi di questo genere. Ma è molto probabile a questo punto che i verbali siano arrivati anche ad altri automobilisti che sono entrati da via 3 Febbraio in quel periodo.
La scuola si è informata presso il Comune e l’arcano è stato svelato: un problema tecnico ha mandato in tilt il sistema di rilevazione. "Durante questo periodo – c’è scritto nella mail inviata ai genitori – l’orologio del varco di via 3 Febbraio ha subito un malfunzionamento e i vostri accessi potrebbero essere stati registrati in maniera errata, di conseguenza potreste ricevere delle contravvenzioni".
Dalle informazioni "che abbiamo al momento, la polizia locale stessa ha già consigliato ad altri genitori che si sono trovati in questa posizione di non pagare le contravvenzioni arrivate durante questo periodo e di compilare il modulo di ricorso che trovate in allegato. Dalle informazioni che sono state date questa mattina ai genitori che si sono recati al comando sappiamo che il modulo andrà poi consegnato direttamente alla polizia locale". La comunicazione ha tranquillizato i genitori che in questi giorni si stanno recando al comando per annullare la sanzione.
Dal Comune, interpellati in proposito, confermano il disguido spiegando che c’è stato un disallineamento dell’orario nel sistema di rilevazione.
Un malfunzionamento che si era verificato anche l’anno scorso, riproponendo lo stesso disagio. I genitori che hanno ricevuto la multa possono recarsi al comando di polizia locale in via Galilei per presentare un’istanza di annullamento in autotutela del verbale in modo che la multa venga annullata. La stessa procedura vale per chi dovesse aver già pagato. A quanto risulta comunque al momento non sono stati tanti coloro che avevano già pagato e che quindi hanno diritto al rimborso. Chi invece dispone del verbale (arrivato tramite Pec o per posta ordinaria) può mostrarlo al comando che provvederà ad annullare la sanzione.