Raffaele Cavaliere è stato ucciso da Pietro Ragazzo, suo socio in affari, perché quest’ultimo era sospettato dalla vittima di aver fatto dei prelievi indebiti dai conti correnti della loro ditta edile. Non solo, l’imprenditore 67enne trovato massacrato da 48 coltellate (tante ne ha ’contate’ la medicina legale) all’alba del 13 giugno 2018 dentro la sua Alfa Romeo in via Mavora a Gaggio di Castelfranco, era pronto a revocare a Ragazzo l’autorizzazione ad effettuare operazioni sul conto della ’Millenium srl’. Tant’è che pare i due avessero litigato per questo motivo. Il giudice Andrea Scarpa traccia queste conclusioni dopo aver condannato in primo...