REDAZIONE MODENA

Carrozzeria Bianchini: licenziati all’improvviso 7 operai su dieci

Una doccia fredda per i lavoratori di Spilamberto che si sono visti recapitare a casa la temutissima lettera. “Pronti a impugnarla, lunedì saremo in presidio davanti all’azienda”

Immagine d'archivio

Modena, 17 ottobre 2014 - E’ stata una doccia fredda inaspettata per i lavoratori della Carrozzeria Bianchini di Spilamberto il licenziamento deciso ieri dall’azienda. Sette dei 10 addetti si sono, infatti, visti recapitare la lettera di licenziamento mentre erano attualmente in ammortizzatore Eber. Che la Carrozzeria Bianchini non avesse una situazione florida lo si sapeva da tempo, visto che proprio di recente aveva fatto ricorso alla sospensione Eber (l’Ente bilaterale dell’artigianato) per 2 mesi, ottobre e novembre, a fronte della mancanza di commesse.

Ieri, però, in barba a leggi e contratti, ha proceduto al licenziamento collettivo di 7 lavoratori, senza consultazione sindacale e mentre era ancora in essere l’ammortizzatore sociale. I lavoratori hanno deciso le iniziative di lotta se non verranno risposte dall’azienda. Sono infatti intenzionati ad impugnare tutte le lettere di licenziamento, e ad attuare un presidio davanti all’azienda (via Dei Fabbri, 80) lunedì pomeriggio 20 ottobre a partire dalle 14.30.