Di imprese da ricordare questo Carpi targato Lazzaretti e Serpini ne ha regalate già tante in 15 mesi e il 2-0 col Perugia si inserisce in un banchetto prelibato. Prima vittoria in C, primo ko per la corazzata umbra (a secco per la prima volta bomber Montevago) senza gol e prima volta per Sorzi senza reti al passivo. Tutto in una notte tanto bagnata quanto splendente. Il Carpi ha giocato da grande squadra, ha sofferto quando il Perugia nel primo tempo ha espresso il suo massimo sforzo, cogliendo un palo clamoroso con Ricci, poi però alla distanza è venuto fuori, in una notte in cui i due leader difensivi sono finiti ko. Calanca prima della gara (dentro Rossini a sinistra con grande piglio) e Panelli a metà ripresa, con la spalla lussata dopo un contrasto. Proprio lì Serpini ha pescato dalla panchina i suoi jolly. Prima Nicolò Verza, che al debutto assoluto in C in 8’ dall’ingresso ha regalato uno dei suoi tagli centrali devastanti scaraventando in rete (come Frattesi con Retegui venerdì nel 2-1 dell’Italia) un pallone fantastico di Contiliano da destra. L’azione l’aveva iniziata Sall, il solito mostruoso Sall che quando entra spacca la gara e che al 92’ con un’azione da altra categoria (ripartenza, frenata al limite, rientro sul destro e cannonata a fil di palo) ha chiuso la gara facendo esplodere il "Cabassi". Un uno due micidiale quando il Perugia era in dieci perché Formisano ha fatto gli ultimi due cambi con Montevago a terra che poi non è riuscito a rientrare.
Ma gli umbri dopo qualche fiammata nei primi 45’, nella ripresa si sono spenti, schiacciati dalla forza d’impatto di un Carpi che con il lavoro sporco di Gerbi, Cortesi e Saporetti ha sfiancato la difesa perugina aprendo la doppietta della ripresa. Ma già nel primo tempo le occasioni per Saporetti (palla alta dopo 5’), Gerbi (tiro out al 17’) e Panelli (Franzini vola per togliere dal sette il colpo di testa al 28’) avevano fatto intravedere la forza biancorossa, che poi nella ripresa è esplosa nel suo fragore con il destro a giro di Forapani sullo 0-0 che ha anticipato le due fiammate di Verza e Sall e una fase difensiva totale al limite della perfezione. Era dall’11 aprile 2021 (4-1 al Matelica) che il Carpi non vinceva in C. Ma ora questa squadra, imbattuta dopo 3 gare così difficili, ha tutte le carte per fare ancora a lungo la rompiscatole.
Davide Setti