Una partenza lenta, poi quando ha carburato il Carpi di Fiumalbo col Livorno è piaciuto. Ha provato a fare calcio, nonostante le gambe fossero ancora molto imballate, ha creato trovando due gol e ha chiuso con la porta inviolata. Prime parziali buone indicazioni per mister Serpini in vista del debutto di domenica in Coppa a Salò con la Feralpi.
Portieri. Non vorremmo essere nei panni del tecnico biancorosso quando ci sarà da scegliere il titolare per la prima gara ufficiale. Sia Sorzi che Pezzolato (Lorenzi per ora è ai box, ma partirebbe comunque da terzo) col Livorno hanno piazzato un paio di interventi decisivi e al momento partono alla pari. In campionato una discriminante potrebbe essere quella del minutaggio, visto che Sorzi è un 2000 (e non fa minutaggio) e Pezzolato è un 2004. Vedremo su chi punterà Serpini per la coppa, ma di certo non sarà una scelta definitiva.
Difesa. Non è un segreto il fatto che manchi un terzino sinistro, in attesa che si sblocchi l’arrivo di Cavallini dalla Reggiana. Sabato il tecnico ha adattato prima Tcheuna e poi addirittura Forapani, mentre Cecotti (evidentemente un po’ più indietro degli altri) ha giocato da metà ripresa. Per il resto le coppie sono chiare: Zoboloetti e Verza a destra, Rossini e Zagnoni i due centrali di piede destro, Calanca e Panelli quelli mancini.
Centrocampo. E’ il reparto in cui sarà più difficile azzeccare la formazione, almeno sulla carta. Serpini ha voluto giocatori tutti intercambiabili fra di loro nei 4 ruoli, regista, mezz’ali e trequartista. Col Livorno a tratti il classico 4-3-1-2 assomigliava di più a un 4-1-3-2, ma queste sono disquisizioni tattiche di poco conto. Il play titolare al momento sembra ancora Mandelli, che ha carisma e qualità. Ma lì possono io giocare anche Contiliano, Amayah e adattandosi anche Puletto. Stessa cosa da trequartista e mezz’ala, dove Nardi, Puletto e un Cortesi già a segno in due gare di fila possono alternarsi. Senza scordare l’opzione con un Carpi a tre punte, come quello visto nel primo tempo di sabato, in cui a turno Sereni e Stanzani si abbassavano per giocare dietro le due punte.
Attacco. Gerbi e Saporetti stanno cercando di forzare i tempi per unirsi ai compagni come forma fisica e i 45’ giocati a testa col Livorno in questo senso hanno dato indicazioni positive. Gerbi sta trovando i tempi con i compagni, Saporetti ha fatto vedere qualche lampo dei suoi nella ripresa. E Sall rappresenta un terzo incomodo che può fare la differenza.
Feralpi. Gli avversari dei biancorossi in Coppa Italia ieri hanno messo dentro un’altra pedina, l’attaccante Jacopo Pellegrini, classe 2000 ex Reggiana che arriva dal Sassuolo a titolo definitivo.
Davide Setti