VALENTINA REGGIANI
Cronaca

"Carcere, situazione allarmante"

Un indice di sovraffollamento preoccupante e in continua crescita, addirittura del 153 per cento per quanto riguarda il nostro carcere...

Un indice di sovraffollamento preoccupante e in continua crescita, addirittura del 153 per cento per quanto riguarda il nostro carcere e un numero di morti, soprattutto di suicidi, ancora più allarmante. E’ il drammatico quadro che emerge nel report dell’associazione Antigone sulle carceri dell’Emilia-Romagna, basato sulle visite della stessa associazione nei 10 istituti della regione e nel carcere minorile di Bologna nel corso del 2024. Lo stesso parla poi di "strutture a volte fatiscenti, carenza di attività e di personale, maggiori chiusure delle sezioni e più isolamento", oltre al "drammatico dato sulle morti e i suicidi in carcere", che ha visto nove suicidi in regione nel 2024 e otto decessi dall’inizio del 2025. Antigone segnala appunto "l’indice preoccupante del sovraffollamento", rilevando che "tra gli istituti con il tasso più alto ci sono quelli di Bologna (171%), Ferrara (162%) e Modena (153%). Per quanto riguarda la media di detenuti stranieri in regione, è del 47%, superiore a quella nazionale del 33% circa, con percentuali più alte a Piacenza (69%) e appunto al Sant’Anna che registra un 60%". Tra le cinque sezioni femminili, invece, "al momento della visita risultava sovraffollata solo quella di Bologna". Per quanto riguarda i suicidi e le morti in carcere, Antigone afferma senza mezzi termini che "anche in Emilia-Romagna il dato appare particolarmente preoccupante". Nel 2024 si contano, infatti, "nove suicidi (tre a Parma, due a Bologna e uno a Ferrara, Modena, Reggio Emilia e Piacenza)", e in questi primi mesi del 2025 "il numero di morti e suicidi nelle carceri della regione è altrettanto allarmante", visto che si è già arrivati a otto decessi. Come noto all’interno del Sant’Anna tra fine anno e inizio 2025 si sono registrati ben quattro suicidi, su due dei quali la procura ha aperto distinti fascicoli con l’ipotesi di reato in un caso di istigazione al suicidio e, nell’altro, di omicidio colposo. Nei giorni scorsi anche la senatrice Ilaria Cucchi si era recata al Sant’Anna per verificare le condizioni di vivibilità all’interno della struttura. "Quello che ho trovato nel carcere di Modena rispetta esattamente la realtà di tutte le carceri italiane: dal sovraffollamento al sottodimensionamento degli agenti" aveva dichiarato all’esito dell’ispezione.