
Sassuolo, la chiusura dell’infrastruttura prevista per il prossimo 15 giugno "Meno disagi possibili".
Uno dei punti qualificanti della nostra azione è la richiesta forte e convinta che i lavori vengano svolti su tre turni, H24, per comprimere i tempi e contenere al massimo i disagi. Una proposta concreta che stiamo portando avanti con decisione, perché riteniamo che un cantiere così impattante vada affrontato con strumenti straordinari.
I gruppi consiliari di maggioranza di Casalgrande fanno il punto sulla ormai prossima chiusura del Ponte della Veggia, prevista per il prossimo 15 giugno. I consiglieri delle liste NOI per Casalgrande e SiAmo Casalgrande chiedono "una gestione puntuale della viabilità, con deviazioni ben segnalate, potenziamento del trasporto pubblico e attenzione particolare verso le attività economiche, che rischiano di essere penalizzate da eventuali ritardi o mancanza di informazioni".
Sono in corso, come ben noto, interlocuzioni a più livelli, con la Provincia, il Comune di Sassuolo e la ditta incaricata per pianificare ogni fase dei lavori, ma la preoccupazione c’è, ed è tanta, al netto dell’indispensabilità, ad avviso dei consiglieri reggiani, dell’intervento. "Ci siamo attivati da tempo, con determinazione e senso di responsabilità, per garantire un’organizzazione efficace, e siamo pronti a garantire la vigilanza sull’andamento dei lavori".
I consiglieri di maggioranza di Casalgrande stanno anche valutando l’organizzazione di incontri pubblici "per offrire – dicono - aggiornamenti diretti, ascoltare i residenti e dare voce alle esigenze di chi vive il territorio ogni giorno".