
Camposanto, centrodestra compatto Il candidato sindaco sarà Manfredini
Trovato l’antagonista di Monja Zaniboni, che il 14 e 15 maggio correrà per il centrodestra nel tentativo di strapparle la poltrona di sindaco di Camposanto. Mancano fino ad ora conferme ufficiali da parte dei leader provinciali di Fratelli d’Italia, Lega e Forza Italia, nelle cui mani è affidata la partita dei nomi per le quattro poltrone da sindaco (Camposanto, appunto, Guiglia, Polinago e Serramazzoni) che verranno assegnate nel modenese nella prossima tornata elettorale di primavera. Al momento tutti restano "abbottonati" sul nome. Ma in paese ormai è sulla bocca di tanti che a contendere alla esponente del centrosinistra il ruolo di sindaco sarà Daniele Manfredini, agricoltore sessantenne di area cattolica, oggi arruolato nelle file di Fratelli d’Italia, il quale già in due occasioni passate, nel 2013 (con la lista "Libertà e Democrazia" ottenne il 20,86%) e nel 2008 (con "Lista Civica" ottenne il 15,22%), aveva provato la scalata al municipio della cittadina dell’Area Nord. Punterà, dunque, su di lui il centrodestra che questa volta si presenterà compatto proprio per sfruttare quella maggioranza virtuale che gli ha assegnato il risultato delle elezioni politiche del settembre scorso, quando FdI divenne primo partito a Camposanto col 31% e lo schieramento di centrodestra senza l’apporto di formazioni minori superò il 47%. In queste ore si sta completando la formazione della lista. L’ufficializzazione dovrebbe avvenire alla fine del mese. Di certo si candiderà a sostegno anche l’attuale capogruppo di minoranza Mauro Neri (FI), mentre su altri nomi c’è ancora riserbo. Anche nel centrosinistra sono ore febbrili per completare la lista. La presentazione delle candidature alla carica di sindaco e delle liste dei candidati alla carica di consigliere comunale deve essere effettuata tra venerdì 14 e sabato 15 aprile. E a quel punto le carte dovranno essere scoperte. Con i suoi quasi 3.300 abitanti Camposanto eleggerà un consiglio formato da 12 persone, 8 spettanti alla maggioranza, più il sindaco, e 4 alla minoranza. Le liste quindi – per legge – dovranno essere composte da un numero di candidati non inferiore a 9 (ovvero non meno di tre quarti di quelli da eleggere) e non superiore al numero dei consiglieri spettanti al comune in base alla popolazione, pertanto 12. Gli elettori aventi diritto secondo l’ultima revisione delle liste elettorali saranno 2.410 che si distribuiranno sui 3 seggi allestiti per l’occasione.
Alberto Greco