Il cambiamento climatico è una realtà ormai nota che sta provocando gravi danni all’ambiente oltretutto con una velocità mai verificatasi prima. I gas serra hanno raggiunto livelli estremi, i ghiacciai si stanno sciogliendo a causa del surriscaldamento globale, l’Australia è in fiamme, il polmone del Mondo si sta riducendo irrimediabilmente, molte specie viventi sono in via di estinzione. La combinazione di questi fenomeni porta inoltre all’aumento del livello dei mari, causando alluvioni, erosione delle coste, inondazioni. Perchè siamo arrivati a questo punto? È forse colpa dell’uomo? Chiaramente la domanda è retorica e la risposta è nota. Spetta assolutamente a noi cambiare rotta. Se partiamo dal presupposto che la possibilità di cambiamento sia nelle mani di ciascuno di noi, si può partire seguendo quattro azioni di buon senso: abbassare, spegnere, riciclare, camminare.
A livello globale inoltre è importante evidenziare i risultati del Wwf, un’organizzazione internazionale non governativa che si impegna a sostenere l’ambiente e aiutare gli animali, specialmente quelli in via di estinzione. Ci sono diversi modi per poterli aiutare, uno dei tanti è l’adozione degli animali a distanza e, tra le diverse specie, troviamo: orso polare e bruno, panda, koala, orango, gorilla, lupo, tigre, leopardo delle nevi, balena, tartaruga, delfino…
In quanto cittadini del mondo, abbiamo anche un importante appuntamento entro il 2030 ovvero l’Agenda 2030, un programma d’azione per le persone, il pianeta e la prosperità, firmato dai governi dei 193 Paesi membri dell’Onu (Organizzazione delle Nazioni Unite).
L’Agenda comprende 17 obiettivi per lo sviluppo sostenibile, articolati in 169 target da raggiungere, appunto, entro il 2030. È un evento storico, sotto diversi punti di vista. Infatti è stato espresso un chiaro giudizio sull’insostenibilità dell’attuale modello di sviluppo e tutti i Paesi sono chiamati a contribuire allo sforzo di portare il mondo su un sentiero sostenibile, senza più distinzione tra Paesi sviluppati, emergenti e in via di sviluppo. A nostro avviso è importante sensibilizzare i ragazzi su tali problematiche e la scuola ha un ruolo determinante. In classe infatti abbiamo approfondito alcuni di questi 17 Obiettivi con letture, attività e laboratori in particolare abbiamo selezionato: istruzione di qualità lotta contro il cambiamento climatico, parità di genere, pace, giustizia e istituzioni solide...
Secondo voi, riusciremo a raggiungere questi obiettivi? Noi vogliamo essere ottimiste (anzi abbiamo il dovere di esserlo) e, a parere nostro, impegnandoci seriamente, potremmo riuscire a rendere la Terra un posto migliore!
Laura Brodowska,
Carlotta Casolari,
Caterina Cornetto,
Martina Sorrentino
Classe 3°G
Scuola ’G. Fassi’