REDAZIONE MODENA

Bus, fermata pericolosa "Non ci sono pensiline: la sosta è sulla strada"

Via Canaletto, il residente: "Le auto sfrecciano a pochi metri di distanza. E senza un attraversamento pedonale i rischi continuano ad aumentare".

Bus, fermata pericolosa "Non ci sono pensiline: la sosta è sulla strada"

di Sofia Silingardi

"È una fermata troppo pericolosa, chi di competenza intervenga prima che ci sia un incidente". Così Vasco Vaccari, residente della zona, lancia un appello al Comune di Modena chiedendo una messa in sicurezza della fermata del bus lungo via Canaletto Centro (dal Canaletto Bar Tabacchi, precisamente di fronte al borgo di palazzine gialle al civico 492) e la creazione di un attraversamento pedonale sicuro e illuminato. Per aspettare l’autobus, infatti, nessuna pensilina, né un cartello ben visibile: per essere visti dal conducente dell’autobus, i passeggeri sono costretti a sostare in un equilibrio precario sul ciglio della strada. Da un lato, la carreggiata a neanche un metro di distanza, dove macchine e camion sfrecciano incuranti, dall’altro un fosso. Uno spazio misero, pericoloso e in cui comunque difficilmente possono sostare più di due persone. Sempre che riescano a raggiungere la fermata senza essere prima investiti, trovandosi questa sul lato opposto della strada rispetto alle case dei residenti e senza un attraversamento pedonale a disposizione. Pur essendo una strada dove il limite di velocità è di 50 kmh, è estremamente trafficata, fin dal mattino presto.

"Qui c’è un borgo abitato da tante famiglie, con ragazzini che vanno a scuola prendono l’autobus, gente che deve andare a lavorare o in centro. Al mattino e durante gli orari di punta per prendere il bus bisogna attraversare qui, dove macchine e camion passano continuamente e ad alte velocità. Ragazzi e adulti si trovano in grande difficoltà. Non c’è niente, né strisce pedonali, né segnalazione di alcun genere: attraversare diventa veramente pericoloso. A volte c’è addirittura chi rinuncia a farlo, perché quando c’è traffico intenso è praticamente impossibile". Una situazione che ha dell’incredibile, dove il semplice gesto di attraversare la strada per prendere il bus rischia di trasformarsi in tragedia ogni giorno per i residenti. A vedere la fermata, si fatica a credere che sia stata collocata proprio lì, o perlomeno che ci sia rimasta fino ad oggi. "Davanti, a neanche un metro di distanza, sei in mezzo alla strada. Dietro c’è un fosso, malmesso e pieno di erbacce. Non è possibile. Se anche solo ci sono tre o quattro persone, dove lo aspettano il bus? Poi le macchine passano vicinissimo, se una di queste dovesse sbandare è la fine". E aggiunge, "è così da anni, avevamo provato a chiedere di fare qualcosa, ma nessuno lo ha preso in considerazione. Le cose vengono prese in considerazione solo dopo che è avvenuto un incidente, quando è troppo tardi. Prima che succeda il peggio vorrei segnalare il problema, chiediamo che chi di dovere intervenga. Non so come, ma chi di competenza lo faccia al più presto".