Buona la prima per Righi: "Ora lavoriamo insieme"

Carpi, la seduta si è svolta in Cortile d’Onore davanti a una folla di cittadini. Il sindaco: "Abbiamo una grande responsabilità: così andremo lontano" .

Buona la prima per Righi: "Ora lavoriamo insieme"

Buona la prima per Righi: "Ora lavoriamo insieme"

"Andremo lontano, ma cureremo il vicino; costruiremo il grande, ma preserveremo il piccolo. Avremo questi quattro punti cardinali: piccolo, grande, vicino e lontano". Un emozionato Riccardo Righi, neo sindaco di Carpi, ha prestato giuramento ieri, nella suggestiva location del Cortile d’Onore di Palazzo dei Pio, circondato dalla sua Giunta e dai 25 consiglieri eletti, oltre che dalle autorità civili, militari, religiose e da tantissimi cittadini, compreso il suo piccolo figlio nato subito dopo l’elezione. Se ‘partecipazione’ è stata da subito una delle parole chiave di Righi, l’atmosfera che si respirava ieri sera, al primo Consiglio comunale della nuova Amministrazione, era proprio quella di una diffusa condivisione. Dopo lo svolgimento delle formalità connesse alle nomine dei vari capigruppo e del nuovo presidente del Consiglio comunale, Andrea Artioli, la parola è passata al sindaco che, dopo aver presentato i sette assessori, ha delineato le sue linee programmatiche: "Voglio essere il Sindaco di tutti, e non esiste miglior sede che il Consiglio Comunale, in questo luogo straordinario, per ripeterlo. Per questo, un doveroso ringraziamento va alle cittadine e ai cittadini di Carpi, che hanno dimostrato, non solo contribuendo attivamente alla vita della città esercitando il diritto al voto, ma con la loro partecipazione e attenzione, quanto la nostra comunità si aspetti da noi tutti, dalle istituzioni di questa città".

"Abbiamo dunque una grande responsabilità sulle nostre spalle, nelle nostre mani: Carpi, i suoi cittadini, vogliono il meglio, ed è nostro compito portare avanti questi incarichi, ognuno per la sua competenza, con responsabilità, passione e cura. Salvaguardare ciò che di buono, prospero e utile è stato fatto in questi anni, mettendo al centro i nostri valori democratici, e senza sottrarre impegno ed energie al cambiamento, necessario e consapevole, di cui ha bisogno la nostra città. Carpi è cambiata, e così dobbiamo fare noi, come comunità e come Amministrazione, per saper governare e indirizzare una mutazione che è dirompente ed inevitabile. Solamente affrontando insieme queste sfide possiamo riuscire a dare una veste più attrattiva, più equa, più sostenibile e giusta a Carpi".