Bufera sulla Cra Gorrieri: "Ospiti e operatori in difficoltà. Questa struttura non è adatta"
Modena, 9 luglio 2024 – Continua a infuriare la polemica sul trasferimento degli ospiti del Ramazzini alla nuova Cra Gorrieri. Nella giornata di ieri, anche Modena Volta Pagina è intervenuta sul tema, denunciando "l’inadeguatezza" della nuova struttura che, a causa di quello che viene definito un ‘trasloco prematuro’, non è ancora in grado di garantire un ambiente adeguato né alle esigenze degli ospiti, né a quelle degli operatori. Stando al lungo elenco di punti stilato da Mvp, a quindici giorni dal trasferimento degli anziani, la situazione della Cra resta allarmante. Nel testo, infatti, si citano diverse criticità infrastrutturali, tra le quali la mancanza di collaudi antincendio e di un sistema telefonico funzionante; ancora, si denuncia che la sicurezza è stata temporaneamente affidata a vigilantes a causa dell’assenza di chiavi esterne, e infine, si lamenta il fatto che il centralino e la portineria non fossero operativi di domenica, ovvero il giorno di maggior afflusso dei visitatori. Ancora, nel comunicato si sottolineano altri aspetti critici che riguardano il benessere degli anziani. "I collaudi dell’aria condizionata – si legge – sono stati eseguiti con gli ospiti già insediati, costringendo a mantenere le finestre aperte giorno e notte.
La privacy degli anziani è stata compromessa dall’assenza di tende nei bagni e alle porte finestre, mentre l’ascensore per barelle non era funzionante. Inoltre, si segnala la presenza di stanze doppie in cui non entra il sollevatore per lo spostamento dell’anziano non autosufficiente durante il cambio del letto e il passaggio sulla carrozzina". Come segnalato anche nei giorni precedenti e ribadito da Mvp, un ulteriore criticità è rappresentata dai continui allagamenti al piano terra causati dall’errato collegamento dei tubi di scarico dei bagni alla fossa biologica, con 15 giorni di acque nere che invadevano la struttura. Infine, a quanto pare, le recenti precipitazioni hanno causato infiltrazioni d’acqua, mentre la parte esterna della struttura rimane brulla e inutilizzabile, esposta al sole e senza alcun riparo.
"La smania da inaugurazione e il successivo trasferimento, autorizzato dall’Ausl e dalla precedente amministrazione – l’appello di Modena Volta Pagina – consegna al nuovo sindaco e alla sua squadra di governo una situazione gravissima che deve essere al più presto risolta per il quieto vivere degli ospiti, già sottoposti al forte stress dovuto al disagio causato dal trasferimento. Invitiamo il sindaco Mezzetti, sensibile al tema della terza età, a intervenire".
Le segnalazioni che riguardano la Cra Gorrieri hanno allertato anche i sindacati. "Si tratta di una situazione – chiarisce Enrico Abbati, funzionario Fp Cgil Modena – che merita la massima attenzione. Negli ultimi giorni siamo stati contattati da diverse lavoratrici iscritte che ci hanno segnalato diverse problematiche che sono già state riportate dalla stampa. Attualmente, ci siamo attivati per la convocazione di un’assemblea sindacale, al fine di raccogliere le segnalazioni di tutti gli operatori. Una volta concluso il dialogo con chi lavora nella struttura, potremo chiedere un tavolo di confronto alla cooperative, ed eventualmente, includere altri attori della città".