Le pattuglie, lo scorso anno scolastico, sono intervenute a cadenza quasi settimanale all’istituto Corni di viale Tassoni per sedare risse, individuare autori di rapine ed aggressioni. Anche questo nuovo anno scolastico sembra purtroppo essere iniziato all’insegna di tensioni e disordini. Come avvenuto in più occasioni nei mesi scorsi, infatti, anche ieri mattina un gruppo di giovani, pare non appartenenti alla scuola, si è introdotto all’improvviso nella sede del Corni tecnico. Il personale ha provato a fermare il gruppo ma i ragazzi hanno continuato a scorrazzare per l’edificio, lanciando poi una sedia dalla finestra del primo piano ed una seconda lungo le scale. Non solo: pare che uno dei giovani presenti abbia anche colpito con un calcio una studentessa. Un genitore – che si trovava all’esterno – si è accorto di quanto stava accadendo e ha subito dato l’allarme. Sul posto sono accorsi i carabinieri che hanno raccolto le testimonianze dei presenti. Probabilmente saranno ora visionate le telecamere interne al fine di individuare i responsabili: fortunatamente la sedia lanciata dalla finestra non ha colpito nessuno ma il gesto avrebbe potuto avere conseguenze ben più gravi. Nei mesi scorsi tre minori (pare del vicino professionale) avevano fatto irruzione all’interno dell’istituto tecnico industriale Corni per poi entrare in una delle aule. La professoressa, intenta a fare lezione, era stata spintonata ed uno degli studenti aggredito. I genitori del minore avevano subito sporto denuncia. Qualche tempo prima era stato invece aggredito un professore e sul posto si era reso necessario l’intervento dei sanitari. ‘Stessa scena’ sempre a distanza di poco tempo, quando ad essere aggredito era stato un bidello. Pare dunque che le incursioni violente – ad opera probabilmente di studenti del professionale – siano ricominciate. "Ho già segnalato alcuni episodi minori alla presidenza – spiega un professore – situazioni che, se non gestite, sfociano in fatti più gravi e non vorremmo trovarci a vivere un altro anno scolastico come quello che da poco si è concluso e ben noto alle cronache. Qualche giorno fa è stato tirato un sasso in un’aula che, fortunatamente, non ha colpito nessuno. Poi c’è il problema del cantiere della Provincia: una delle ali è in mano all’impresa per finire gli interventi di consolidamento antisismico. Questo ha portato ad una diminuzione del numero di aule: per questo sono stati ricavati spazi anche nell’atrio dove ci sono quattro aule che prima non c’erano. Questo crea disagio e confusione, soprattutto durante l’intervallo. Se non si interviene subito ovviamente le cose tendono a peggiorare".
CronacaBlitz al Corni tecnico. Lanci di sedie e calci. Caccia ai responsabili