Black friday mania, boom di acquisti on line

Indagine Lapam sullo shopping scontato. Casolari: " Necessaria una formazione continua delle imprese per restare competitive"

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"In occasione del ‘Black Friday’, una moda importata dagli Stati Uniti che entrata nel nostro Paese già da alcuni anni, Lapam ha analizzato la situazione dell’e-commerce delle aziende e delle vendite online – dice Daniele Casolari, responsabile categorie Lapam –. Il nostro ufficio studi ha preso in esame i dati per mettere in luce un fenomeno sempre più diffuso che però presenta anche zone d’ombra. Basti pensare alla tassazione per i giganti del web, che si configura come concorrenza sleale nei confronti dei negozianti. Ma – sottolinea Casolari – l’indagine evidenzia anche come le micro e piccole imprese artigiane e commerciali stiano sempre più utilizzando le nuove tecnologie per proporsi ai clienti".

Il commercio elettronico ha visto una forte crescita durante il periodo di pandemia, in Italia tra settembre 2019 e settembre 2021 l’aumento è stato del 57,9%. I dati riferiti all’Ict nelle imprese con 10 addetti e più evidenziano che la quota di imprese che vendono tramite e-commerce è passato dal 15,8%, del 2019, al 17,2%, del 2020 (a fronte del 16,3% della media nazionale), a dimostrazione di una crescita costante che la pandemia ha accentuato.

Secondo gli ultimi dati disponibili al 2019 si acquistano maggiormente articoli per la casa, richiesti dal 43,3% del totale degli e-shoppers; seguono abiti e articoli sportivi con il 39,4%, pernottamenti per vacanze con il 31,2%, altre spese di viaggio per vacanze con il 28,2%, libri (inclusi e-book) con il 24,6%, biglietti per spettacoli con il 22,5%, attrezzature elettroniche con il 22,4%, prodotti alimentari con il 14%, servizi di telecomunicazione con il 10,4% e film e musica con il 9,3%. Confrontando queste quote con quelle rilevate a livello medio nazionale si osserva una propensione maggiore dei nostri navigatori ad acquistare sul web articoli per la casa, biglietti per spettacoli, pernottamenti per vacanze, altre spese di viaggio per vacanze e videogiochi. Va inoltre avanzata un’altra considerazione: nella produzione dei due articoli più venduti sul web (abbigliamento e articoli per la casa) sono attive quote significative di micro e piccole imprese artigiane.

Nel corso dell’emergenza sanitaria le imprese artigiane hanno maggiormente ricorso al canale digitale per relazionarsi con clienti e fornitori: il 72,4% delle imprese intervistate ha implementato l’utilizzo di uno o più strumenti digitali tra i quali sito web, social network ed ecommerce. "Il Black Friday sta portando in generale ad anticipare gli acquisti natalizi come trend di consumo, un fenomeno che si sta consolidando in questi ultimi tempi – sottolinea e conclude il responsabile categorie Lapam Casolari –. A questo è importante aggiungere come sia necessaria una formazione continua da parte delle imprese per restare competitive su un mercato sempre più complesso".