
È il vignolese Luca Mandrioli (nella foto) il neo amministratore giudiziario di Bio-on, al centro di un caso sul quale si sono accesi i riflettori di tutte le cronache nazionali. Nominato dal tribunale civile di Bologna. Mandrioli avra’ tra i suoi ‘poteri’ soprattutto quello di «verifica della situazione complessiva – contabile, economica e finanziaria – della società – riporta il provvedimento di nomina –, anche in riferimento al gruppo delle controllate e partecipate». A Mandrioli, che ha il proprio studio a Vignola, spetterà anche il compito «verificare la persistenza della ‘continuita’ aziendale», con riferimento all’andamento ed al mantenimento in attività dell’impianto di Castel San Pietro Terme.