Bertoli e le icone pop, secondo capitolo a Milano

Mostra a Milano celebra i maestri della pop art americana come Warhol e Lichtenstein, con opere iconiche e uniche. Esposti da ottobre a novembre a M45.

Bertoli e le icone pop, secondo capitolo a Milano

Marco Bertoli (Art Consulting)

Andy Warhol, Roy Lichtenstein, Robert Indiana e Keith Haring: sono quattro nomi simbolo della pop art americana i protagonisti della mostra che riempirà gli spazi di M45, lo studio milanese del gallerista Angelo Enrico e del modenese Marco Bertoli, art advisor, esperto e mercante d’arte dal 1984, oltre che titolare e socio fondatore dello studio di consulenza Art Consulting con sede a Modena e a New York. Un secondo capitolo – dopo il successo dello scorso anno di ’Andy Warhol, a private View’, ospitata sempre negli spazi di M45 – pensato per approfondire il magico mondo della pop art americana con pezzi unici e, allo stesso tempo, iconici: in mostra ‘Love’, l’arazzo di un metro e mezzo per un metro e mezzo nato dal genio di Robert Indiana e la ‘Campbell’s soup’ – ’La prima musa di Warhol’, commenta Bertoli –. E ancora il ‘Mickey Mouse’ glitterato della serie Myths – dedicata ai ‘soggetti mitologici’ tipicamente americani –, il ritratto di Marilyn e quello di Mao, altri pezzi mitici del repertorio di Warhol. La ‘Shipboard Girl’ e la ‘Woman in Bath’ di Lichtenstein (firmate): simbolo di quel ben-day – il retino tipografico tipico del racconto a fumetti – ingigantito al punto da diventare protagonista dei quadri di Lichtenstein, nonché cifra stilistica dell’artista. Infine, si fa per dire, Keith Haring. Presenti in mostra diverse sue serigrafie tra cui ‘Pop shop VI’, in cui l’autore presenta una delle sue figure più distintive: tre corpi simil-umani con due torsi, teste e braccia che si agitano creando un’immagine dai tratti surreali. "Abbiamo scelto i quattro artisti più rappresentativi del genere e maggiormente identificabili con esso – spiega Bertoli, curatore della mostra insieme ad Angelo Enrico, con la collaborazione di Federica Moro – perché volevamo che questa mostra parlasse la lingua del pop nella sua essenza. Dopo la prima esposizione dell’anno scorso, dedicata a Andy Warhol, abbiamo avuto moltissime richieste e quindi portato avanti il nostro progetto: finire questo racconto dedicato alla pop art". La mostra, aperta dall’11 ottobre al 29 novembre presso M45 – in via Manzoni 45 a Milano – sarà visitabile previo appuntamento (www.m45milano.com). E per avere qualcosa di simile anche a Modena? "Sto aspettando che il terreno diventi fertile", chiosa Bertoli. Noi ci speriamo.

Chiara Mastria