Bellco, l’assessore Colla: "No alla chiusura"

A Mirandola, alla Bellco, si avvia il confronto tra proprietà e lavoratori dopo annunci di esuberi. Regione e istituzioni coinvolte per trovare soluzioni.

Bellco, l’assessore Colla: "No alla chiusura"

Bellco, l’assessore Colla: "No alla chiusura"

Alla Bellco di Mirandola è iniziato il conto alla rovescia in vista del primo vero tavolo di confronto tra proprietà e lavoratori, loro rappresentanze e istituzioni. Ieri il presidio che dal 12 giugno è in piedi davanti allo stabilimento di San Giacomo Roncole di Mirandola, dopo l’annuncio dei 350 esuberi dichiarati dalla Mozarc, ora proprietaria della storica azienda fondata da Mario Veronesi, è stato raggiunto dalla visita dell’assessore regionale allo sviluppo economico e green economy, lavoro, formazione e relazioni internazionali Vincenzo Colla. Sarà lui domani pomeriggio a coordinare il tavolo che si terrà alle 15.00 in Regione a Bologna, presente – ha assicurato - anche il presidente della Giunta Regionale Stefano Bonaccini. La presenza di Colla è stata accolta dai lavoratori come testimonianza concreta della vicinanza che da subito hanno espresso la Regione. C’è il timore, infatti, che il comportamento di Medtronic, un colosso multinazionale Usa che realizza 32 miliardi di dollari di fatturato e distribuisce lauti dividendi, proprietario di Bellco al 50%, mentre l’altro 50% è in mano dall’anno scorso alla connazionale DaVita, possa essere assunto da parametro per altre eventuali aziende in difficoltà. "Loro – ha detto Colla, davanti ad una assemblea di lavoratori – non devono usare parole che inizino con "C" che è chiusura, che è cessata attività. Devono utilizzare parole che iniziano per "R" che è reindustrializzazione, riorganizzazione. Lì ci trovano e trovano questa gente. Se invece è chiusura vuole dire che hanno l’occhio rivolto a Wall Street. Non è l’economia reale. Se hanno un problema di produttività di prodotto ci vengano a dire perché. Se l’intento della proprietà è fare una operazione ponte su nuovi prodotti, sulla innovazione – ha assicurato Colla - come Regione siamo disponibili a supportare". Ad accompagnare l’assessore sono venuti anche la europarlamentare Elisabetta Gualmini, i parlamentari Maria Cecilia Guerra e Stefano Vaccari, il presidente della provincia Fabio Braglia, il presidente della Unione Comuni Modenesi Area Nord Claudio Poletti oltre al sindaco di Medolla Alberto Calciolari, e al segretario provinciale Cgil Daniele Dieci e di categoria Lisa Vincenzi (Filctem Cgil) e Alberto Suffritti (Femca Cisl Emilia Centrale). Per domani a sostegno della delegazione RSU che si recherà in Regione al tavolo, intanto, è stata annunciata una giornata di sciopero e l’istituzione di un presidio anche davanti alla sede della Regione.

Alberto Greco