Modena, 28 marzo 2021 - Una crisi cardiaca diciassette giorni fa, dovuta al Covid. La bambina, 11 anni – già afflitta da una grave malattia al cuore – era a casa da una amica di famiglia (proprio per proteggerla allontanandola dal focolaio tra le mura domestiche) quando è stata colpita da uno scompenso cardiaco, che sembrava aggravarsi ogni minuto di più. Soltanto dopo una quarantina di minuti il medico del 118 è riuscito a riportare il battito regolare in quel cuoricino che aveva tentato più volte di spegnersi definitivamente.
Ma la piccola, dopo lunghi giorni di coma, non ce l’ha fatta. E’ morta venerdì pomeriggio all’ospedale Sant’Orsola di Bologna, hub regionale per i malati Covid under 18. "Non si era mai più ripresa – racconta il papà con il il cuore rotto da un dolore indicibile – Venerdì mattina i sanitari mi hanno telefonato dicendomi che le condizioni si erano fortemente aggravate. Mi sono fatto coraggio, tanto coraggio – racconta – e sono andato al suo capezzale, l’ho salutata per l’ultima volta. Mia moglie non se l’è sentita. Mia figlia era una bambina dolcissima, educata, sempre pronta ad aiutare la mamma, e ad accudire i suoi fratellini di 7, 3 e 2 anni".
I genitori erano risultati positivi al Covid, ma le loro condizioni non erano gravi al punto che hanno trascorso un periodo a casa, in isolamento, ma senza alcuna necessità di ricorrere alle cure ospedaliere. "Dei nostri figli, solo lei si è contagiata; nel suo caso il Covid ha preso come bersaglio la sua parte più debole, il cuore. All’età di tre anni, era stata colpita da una miocardite e tutti gli anni si sottoponeva alla visita specialistica presso l’ospedale di Cona". La famiglia, originaria di Agadir, darà l’estremo saluto alla primogenita lunedì pomeriggio, alle 15. Il feretro raggiungerà il cimitero islamico di Massa Finalese.
"Lì – ricorda il presidente della Comunità Islamica di Finale Emilia e di Massa, Mohamed Missari – sono sepolti altri due nostri ragazzini, morti prematuramente". Le comunità di Finale e Massa stanno raccogliendo fondi da destinare alla famiglia e anche la scuola media Frassoni assumerà una analoga iniziativa. "Siamo profondamente addolorati, sapevamo che le sue condizioni di salute erano gravi, ma tuttavia speravamo potesse farcela – dichiara Annalisa Maini, preside della scuola – La bambina, poco prima della malattia, aveva seguito le lezioni in Dad. Era un’alunna attenta, motivata, ben integrata. Ci mancherà moltissimo, ci stringiamo alla famiglia, alla mamma e al papà".
E’ in lutto la comunità di Finale e di Massa, dove la morte della piccola ha destato commozione e dolore. Il sindaco Sandro Palazzi esprime alla famiglia le proprie condoglianze e quella di tutta la comunità, "particolarmente segnata in questi ultimi giorni. Dopo la morte della giovane Roberta, studentessa del Calvi, oggi piangiamo una bambina vittima del maledetto virus che sta mietendo morti anche tra i giovani. Ci stringiamo con tanto affetto e calore alla mamma e al papà".