VALENTINA REGGIANI
Cronaca

Baby vandali, danni e imbrattamenti in centro: “Situazione drammatica”

Individuato un gruppo di minori che ha agito indisturbato in piazza Redecocca. Adele Casolari, titolare del ristorante La Frasca: “Quei ragazzini sono allo sbando e nessuno controlla”

Modena, 18 ottobre 2024 – Imbrattano, picchiano, rapinano, interrompono servizi importanti. Per quale motivo? Probabilmente al solo scopo di farlo o forse per guadagnarsi un ‘like’ in più sui social network. Non passa giorno senza che uno o più minori o comunque ragazzi giovanissimi risultino coinvolti in gravi episodi di cronaca. La polizia locale ha acquisito le immagini delle telecamere interne all’autostazione ma anche quelle esterne al fine di individuare il (o i) responsabile dell’ ‘attacco’ alla stazione delle corriere di mercoledì pomeriggio. Un giovane malvivente, infatti, ha spruzzato spray al peperoncino nei locali della biglietteria e nella saletta degli autisti dei mezzi Seta provocando l’intossicazione di cinque di questi e, ovviamente, il caos all’interno e all’esterno dell’edificio, visto il necessario intervento di pompieri, polizia locale e sanitari del 118. I cinque autisti rimasti intossicati stanno meglio: sono stati tutti dimessi dall’ospedale con prognosi fino a quattro giorni. Le telecamere interne hanno ‘restituito’ l’immagine di un giovane intento ad estrarre dalla giacca probabilmente la bomboletta incriminata e sicuramente in poco tempo il responsabile del grave gesto sarà individuato.

Adele Casolari, titolare del ristorante La Frasca
Adele Casolari, titolare del ristorante La Frasca

Intanto sempre grazie agli occhi elettronici gli agenti della polizia di Stato hanno identificato i quattro autori, tutti tra i 15 e i 17 anni, di atti vandalici in piazzale Redecocca: quattro minorenni sono stati infatti denunciati per i reati di danneggiamento di sistemi informatici o telematici e deturpamento ed imbrattamento di cose altrui in concorso. Gli agenti della volante, grazie all’analisi dei filmati di videosorveglianza della zona hanno infatti scoperto come il gruppetto, già noto alle Forze dell’ordine, la sera del 6 ottobre scorso abbia imbrattato con alcune scritte il muro perimetrale degli uffici comunali, dopo aver danneggiato il sistema di videosorveglianza. Una volante, nel transitare in viale Molza il 9 ottobre, ha riconosciuto uno dei quattro, un 17enne destinatario di Dacur, il daspo emesso dal Questore ad aprile. Il provvedimento vietava al minore di accedere e stazionare nelle immediate vicinanze della Stazione delle Autocorriere, del Pala Molza, del parco Novi Sad e di piazzale Primo Maggio.

Il ragazzo è stato quindi denunciato anche per violazione del citato provvedimento. Ma, a quanto pare, la zona è da tempo nel mirino di bande di minorenni, come conferma la nota titolare titolare dell’osteria la Frasca, Adele Casolari. “La situazione è drammatica: questi ragazzini sono allo sbando e nessuno li controlla – racconta. Si raggruppano sulle scale degli uffici del comune: l’altro giorno uno di questi è entrato chiedendomi un coltello per aprire una lattina e l’ho invitato ad uscire. La sera fanno confusione e non solo: ho paura ma ho anche un gran coraggio e per la mia città, che amo e per il mio esercizio non mi arrendo – sottolinea la ristoratrice. E’ un peccato che non vi sia controllo: sono bambini, vanno ‘educati’. Dieci giorni fa sono entrati in dieci nel mio ristorante con un cane lupo che stavano addestrando ad attaccare: uno di questi minori si era infatti fasciato il braccio per tale scopo. Credo che per questi ragazzi vadano cercate e trovate soluzioni che possano toglierli dalla strada, dove non fanno altro che delinquere”.