REDAZIONE MODENA

Baby-gang, polizia in treno: controlli a tappeto

Potenziata la vigilanza sul Gigetto dopo l’aggressione a un capo-convoglio e le corse di ragazzini sui binari. Identificati centinaia di viaggiatori

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Dopo i recenti e gravi episodi che hanno visto protagonisti giovanissimi, sorpresi a rincorrersi sui binari, con condotte pericolose anche per la loro stessa incolumità ma responsabili anche di condotte aggressive verso il personale, ora la Polizia di Stato ha potenziato i servizi di vigilanza a bordo dei treni e nelle stazioni della linea ferroviaria Modena – Sassuolo. In questi giorni l’attività, effettuata da operatori della Polizia Ferroviaria insieme ai colleghi del commissariato di Sassuolo e al personale di protezione aziendale Trenitalia, ha portato all’identificazione e al controllo di alcune centinaia di viaggiatori sia a bordo treno che nelle stazioni della linea. L’incremento dei controlli, attuati di concerto con la Questura, sono finalizzati appunto a prevenire e reprimere episodi come quelli che si sono verificati di recente sulla linea ma anche su altre direttrici ferroviarie con terminale Sassuolo. Alcuni di questi ragazzini sono già stati individuati e sanzionati ma pare che siano parecchi i gruppi che si ‘dilettano’ a compiere gesti pericolosi o aggressivi sulla tratta in questione e a bordo, appunto, del Gigetto. Nei giorni scorsi, lo ricordiamo, è stato picchiato e ferito un capotreno alla stazione di Formigine e si è reso necessario l’intervento dei carabinieri. Infatti il comportamento di una coppia di minorenni aveva creato problemi sul convoglio regionale Sassuolo – Modena. Secondo quanto accertato dai militari i due ragazzini, nel tentativo di far entrare sul Gigetto un terzo amico, hanno impedito la chiusura della porta di un vagone del convoglio. Il capotreno, resosi conto di quanto stava avvenendo, era intervenuto nel tentativo di ‘far ragionare’ i minori ma i giovanissimi in tutta risposta lo avevano aggredito tanto da procurargli escoriazioni al volto. I due sono stati poi denunciati per interruzione di pubblico servizio e percosse. Ma tra gli episodi gravi c’è anche quel ‘viaggio’ di alcuni minori aggrappati all’esterno del treno sulla Sassuolo-Reggio: il video della pericolosa ‘bravata’ era finito su Tik Tok. Poco tempo fa erano inoltre finiti nei guai altri sei ragazzini sui 14-15 anni, sorpresi alla stazione di Casinalbo a divertirsi rincorrendosi sui binari, oltre che ad arrampicarsi sulla tettoia della pensilina.

A seguito dei numerosi e pericolosi episodi, quindi, la polizia ha incrementato i controlli che proseguiranno anche nei prossimi giorni e che saranno ulteriormente intensificati nei fine settimana.

Valentina Reggiani